41° TORINO FILM FESTIVAL
FUORI CONCORSO/IL GIOCO DELLA FINZIONE. NUOVI SGUARDI ARGENTINI
CAMBIO CAMBIO
di Lautaro García Candela
Pablo e Florencia lavorano in Florida Street, il centro economico e turistico di Buenos Aires. Le difficoltà economiche condizionano la loro vita di coppia. Per sopravvivere, Pablo inizia a contrabbandare clandestinamente dollari. Approfittando dell’imminente crisi valutaria, i due cercheranno di compiere la mossa che permetterà loro di abbandonare per sempre la vita di strada.
Biografia
regista

Lautaro García Candela
(Buenos Aires, Argentina, 1994) ha studiato presso l’Universidad del Cine. Il suo primo lungometraggio, Te quiero tanto que no sé, è stato presentato in anteprima al Bafici nel 2018 ed è stato proiettato anche la Festifreak (dove ha vinto il premio per il miglior film argentino) e al Málaga Film Festival. Nel 2022 ha diretto Cambio cambio, il suo secondo lungometraggio, presentato in concorso al Festival del cinema di Mar del Plata. È anche il direttore della rivista cinematografica «La vida útil».
FILMOGRAFIA
La isla desierta (cm, 2015), Te quiero tanto que no sé (2018), Cambio cambio (2022).
Dichiarazione
regista
«Cambio cambio trae ispirazione dalle mie frequenti passeggiate nel centro di Buenos Aires, un luogo in cui convivono turisti, uffici di cambio, banche e una moltitudine di attività commerciali tradizionali. Attraverso lo sguardo dei passanti, riesco a percepire il sogno di sfuggire a una realtà economica devastante. Questo mondo, spesso visto come oscuro e complesso dagli economisti e dagli esperti, viene trasformato dai personaggi del film in uno spazio d’azione concreto, caratterizzato da una sorprendente leggerezza e da un forte senso di comunità».