Nel prossimo futuro, l’umanità viene sconvolta da misteriose e inspiegabili mutazioni che trasformano gradualmente parte della popolazione in ibridi uomo-animale. Le creature, da molti considerate una minaccia, vengono inviate in centri specializzati nel tentativo di fermare la progressione delle mutazioni e controllare le loro apparenti tendenze violente.
Biografia
regista
Thomas Cailley
(Clermont-Ferrand, Francia, 1980) ha studiato presso la Grande école Audencia di Nantes e poi al La Fémis di Parigi, dove si è laureato in sceneggiatura. Ha esordito alla regia nel 2011 con il corto Paris Shanghai, proiettato e premiato in numerosi festival internazionali. Nel 2014 ha diretto il suo primo lungometraggio, The Fighters – Addestramento di vita, presentato e premiato alla Quinzaine des Réalisateurs a Cannes e insignito l’anno successivo di tre César, incluso quello per la migliore opera prima. Nel 2023 ha diretto Le règne animal, film di apertura della sezione Un Certain Regard a Cannes.
FILMOGRAFIA
Paris Shanghai (cm, 2011), Les Combattants (The Fighters – Addestramento di vita, 2014), Anomalie (videoclip, 2015), Ad Vitam (coregia/co-director Sébastien Mounier, serie tv, 2018), Le règne animal (2023).
Dichiarazione
regista
«Di fronte all'attuale emergenza ecologica, ritengo sia imperativo creare nuove narrazioni che esplorino le nostre relazioni con tutte le specie viventi. Non si tratta tanto di riproporre le solite storie apocalittiche o post-apocalittiche, che spesso finiscono per essere ripetitive, quanto piuttosto di immaginare nuovi orizzonti. L'idea di una mutazione uomo-animale ci permette di affrontare una tale questione da una prospettiva più tangibile e fisica, all'interno dei corpi dei personaggi stessi. Non ci si concentra sul prisma di un collasso inevitabile o su un'altra storia post-apocalittica, ma piuttosto sulla rappresentazione di un impulso vitale, violento e creativo».