41° TORINO FILM FESTIVAL
MEZZOGIORNO DI FUOCO - JOHN WAYNE

NORTH TO ALASKA

PUGNI, PUPE E PEPITE
di Henry Hathaway
Nazione: USA
Anno: 1960
Durata: 122'


In Alaska, agli inizi del ’900, la corsa all’oro ha portato migliaia di uomini a cercar fortuna. Fra questi, Sam McCord e i fratelli George e Billy Pratt. Partito per Seattle per portare a George la fidanzata, Sam scopre che in realtà la donna si è sposata e per non tornare a mani vuote si fa accompagnare in Alaska dalla prostituta Michelle. Convinta di essere promessa a Sam, una volta giunta al nord Michelle scopre il suo destino e cerca di fare immediatamente ritorno a casa. Sam e compagni dovranno pure vedersela con i maneggi del losco Frankie Cannon, che cerca di rubare la loro concessione mineraria. Sarà proprio Sam, dopo una furibonda rissa che coinvolte tutta la città, a dichiararsi a Michelle e a convincerla a non partire.

Biografia

regista

Henry Hathaway

(Sacramento, Usa, 1898 – Los Angeles, Usa 1985), pseudonimo di Henri Leopold De Fiennes, di nobili origini, era figlio della marchesa ungaro-belga Lillie de Fiennes, attrice con il nome di Jane Hathaway, e di Rhody Hathaway, attore e impresario. Attivo come attore fin dai primi anni del muto con Allan Dwan, negli anni ‘20 lavora come assistente per Victor Fleming e Von Sternberg e debutta da regista nel 1932 con Salvataggio nel deserto (1932). Sul set di Rivelazione (1934) incontra Gary Cooper, con il quale lavorerà in altri sette film, tra cui il pluripremiato I lancieri del Bengala (1935). Negli anni quaranta lavora con Richard Widmark in Il bacio della morte (1947) e con James Stewart in Chiamate Nord 777 (1948). Nel decennio successivo gira film di guerra (Rommel, la volpe del deserto, 1951), spy story (Corriere diplomatico, 1952), drammi (Niagara, 1953, nel quale s’impose Marilyn Monroe), western (Il prigioniero della miniera, 1954), thriller (23 passi dal delitto, 1956), avventura Pugni, pupe e pepite (1960). Negli ultimi anni di lavoro si dedica soprattutto al western, con tra gli altri I 4 figli di Katie Elder (1964) e Il grinta (1969), che frutta un Oscar a John Wayne.

FILMOGRAFIA

Heritage of the Desert (Salvataggio nel deserto, 1932), To the Last Man (1933), The Thundering Herd (1933), Man of the Forest (1933), The Last Round-Up (1934), Now and Forever (Rivelazione, 1934), Peter Ibbetson (Sogno di prigioniero, 1935), The Lives of a Bengal Lancer (I lancieri del Bengala, 1935), The Trail of the Lonesome Pine (Il sentiero del pino solitario, 1936), Go West Young Man (1936), Souls at Sea (Anime sul mare, 1937), Spawn of the North (Il falco del nord, 1938), The Real Glory (La gloriosa avventura, 1939), Brigham Young (La grande missione, 1939), Johnny Apollo (Il prigioniero, 1940), Sundown (Inferno nel deserto, 1941), The Shepherd of the Hills (Il grande tormento, 1941), China Girl (Ragazza cinese, 1942), Home in Indiana (Due donne e un purosangue, 1944), Wing and a Prayer (La nave senza nome (1944), The House on 92nd Street (La casa della 92ª strada, 1945), 13 Rue Madeleine (Il 13 non risponde, 1946), The Dark Corner (Il grattacielo tragico, 1946), Kiss of Death (Il bacio della morte, 1947), Call Northside 777 (Chiamate Nord 777, 1948), Down to the Sea in Ships (Naviganti coraggiosi, 1949), The Black Rose (La rosa nera, 1950), The Desert Fox: The Story of Rommel (Rommel, la volpe del deserto, 1951), You’re in the Navy Now (Il comandante Johnny, 1951), Fourteen Hours (14ª ora, 1951), Rawhide (L’uomo dell’est, 1951), Diplomatic Courier (Corriere diplomatico, 1952), O. Henry’s Full House (La giostra umana, 1952), White Witch Doctor (Tempeste sul Congo, 1953), Niagara (id., 1953), Prince Valiant (Il principe coraggioso, 1954), Garden of Evil (Il prigioniero della miniera, 1954), The Racers (Destino sull’asfalto, 1955), The Bottom of the Bottle (Il fondo della bottiglia, 1955), 23 Paces to Baker Street (23 passi dal delitto, 1956), Legend of the Lost (Timbuctù, 1957), From Hell to Texas (L’uomo che non voleva uccidere, 1958), Woman Obsessed (Ossessione di donna, 1959), North to Alaska (Pugni, pupe e pepite, 1960), Seven Thieves (I sette ladri, 1960), How the West Was Won (La conquista del west, coregia/co-directors George Marshall, John Ford, 1962), Circus World (Il circo e la sua grande avventura, 1964), The Sons of Katie Elder (I 4 figli di Katie Elder, 1965), Nevada Smith (id., 1966), The Last Safari (L’ultimo safari, 1967), 5 Card Stud (Poker di sangue, 1968), True Grit (Il Grinta, 1969), Raid on Rommel (Attacco a Rommel, 1971), Shoot Out (Il solitario di Rio Grande, 1971), Hangup (Los Angeles squadra criminale, 1974).

Cast

& Credits

Ladislas Fodor. SCENEGGIATURA: Claude Binyon, John Lee Mahin, Martin Rackin. FOTOGRAFIA: Leon Shamroy. MONTAGGIO: Dorothy Spencer. SCENOGRAFIA: Duncan Cramer, Jack Martin Smith, Stuart A. Reiss, Walter M. Scott. COSTUMI: Bill Thomas. MUSICA: Lionel Newman, Cyril J. Mockridge. CAST: John Wayne, Stewart Granger, Ernie Kovacs, Capucine, Karl Swenson, Fabian, John Qualen, Mickey Shaughnessy, Kathleen Freeman, Stanley Adams. PRODUZIONE: 20th Century Fox.
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