Nazione: USA
Anno: 2022
Durata: 105'


Mentre i combustibili fossili continuano a provocare il surriscaldamento del pianeta, il mondo si trova a fare i conti con il potere delle grandi compagnie petrolifere e le strategie che per generazioni hanno arricchito un ristretto gruppo di individui e imprese. Gli atomi di uranio presenti nella crosta terrestre sotto i nostri piedi contengono una straordinaria concentrazione di energia. A metà del ventesimo secolo, la scienza ha liberato questa energia, inizialmente per creare armi nucleari e successivamente per alimentare i sottomarini. Gli Stati Uniti hanno guidato gli sforzi per generare energia elettrica sfruttando questa nuova fonte. Tuttavia, mentre le società iniziavano a compiere la transizione dai combustibili fossili all'energia nucleare, è iniziata una lunga campagna propagandistica, ampiamente finanziata dagli interessi particolari legati al petrolio, al fine di instillare il terrore nel pubblico. Questa campagna ha seminato la paura delle radiazioni, sebbene queste fossero a livelli talmente bassi da risultare innocue, e ha generato confusione tra armi nucleari ed energia nucleare.

Biografia

regista

Oliver Stone

(New York, USA, 1946) ha combattuto in Vietnam nel 1967-1968 e ha concluso gli studi alla New York University Film School nel 1971. Nel 1978 ha vinto l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale con Fuga di mezzanotte. Nel 1986 ha diretto Platoon, premiato con quattro Oscar, e nel 1989 ha vinto l’Oscar per la miglior regia con Nato il quattro luglio. Dopo The Doors e JFK - Un caso ancora aperto ha completato la trilogia sul Vietnam nel 1993 con Tra cielo e terra e ha diretto Assassini nati, scritto da Quentin Tarantino. Tra il 2003 e il 2004 ha realizzato tre documentari politici e nel 2006 ha diretto World Trade Center. Nel 2010 ha diretto Wall Street – Il denaro non muore mai, seguito di un suo film di culto, Wall Street. I suoi ultimi lungometraggi di finzione sono Le belve, realizzato nel 2012, e Snowden, uscito nel 2016. Nel 2022, presenta a Venezia il documentario Nuclear.

FILMOGRAFIA

Last Year in Vietnam (cm, 1971), Seizure (La regina del male, 1974), Mad Man of Martinique (cm, 1979), The Hand (La mano, 1981), Salvador (id., 1986), Platoon (id., 1986), Wall Street (id., 1987), Talk Radio (id., 1988), Born on the Fourth of July (Nato il quattro luglio, 1989), The Doors (id., 1991), JFK (JFK - Un caso ancora aperto, 1991), Heaven and Earth (Tra cielo e terra, 1993), Natural Born Killers (Assassini nati, 1994), Nixon (Nixon - Gli intrighi del potere, 1995), U Turn (U Turn - Inversione di marcia, 1997), Any Given Sunday (Ogni maledetta domenica, 1999), Comandante (doc., 2003), Persona non grata (doc., tv, 2003), Looking for Fidel (mm, doc., tv, 2004), Alexander (id., 2004), World Trade Center (id., 2006), W. (2008), South of the Border (A sud del confine, doc., 2009), The Untold Story of the United States (Oliver Stone – USA, la storia mai raccontata, miniserie tv, 2012-13), Wall Street: Money Never Sleeps (Wall Street – Il denaro non dorme mai, 2010), Savages (Le belve, 2012), Snowden (id., 2016), The Vladimir Putin Interviews (The Putin Interviews, miniserie tv, 2017), JFK Revisited: Through the Looking Glass (doc., 2021), Nuclear Now (Nuclear, doc., 2022).

Dichiarazione

regista

«Il cambiamento climatico ci ha imposto di riconsiderare drasticamente il modo in cui, come comunità globale, produciamo energia. Nonostante l’opinione pubblica ritiene storicamente che sia pericolosa, l'energia nucleare è a tutti gli effetti centinaia di volte più sicura dei combustibili fossili; e gli incidenti sono estremamente rari. Come possiamo, quindi, liberare dalla povertà milioni di persone e, al tempo stesso, ridurre rapidamente le emissioni di gas serra come anidride carbonica, metano e, in molti paesi, quelle derivanti dalla combustione del carbone? Le fonti "rinnovabili", come l'energia eolica e solare, possono senz'altro contribuire a questa transizione, ma trovano limiti nella dipendenza dal clima e dalla geografia. Da un lato, non possiamo aspettarci l'arrivo di miracolose batterie che risolvano tutti i nostri problemi, mentre, dall'altro, alcuni ingegneri stanno portando avanti progetti per nuovi reattori nucleari di dimensioni ridotte, che possono essere prodotti in serie e a basso costo. Dobbiamo compiere questa transizione e farlo con celerità. Dal mio punto di vista, questa è la storia da raccontare più importante del nostro tempo: narrare l'evoluzione dell'umanità dalla povertà alla prosperità e la sua capacità di sfruttare la scienza per rispondere alle moderne esigenze di accesso a una sempre crescente disponibilità di energia».

Cast

& Credits

REGIA: Oliver Stone. SCENEGGIATURA: Oliver Stone, Joshua S. Goldstein. FOTOGRAFIA: Korkut Akir, Lucas Fuica, Steven Wacks. MONTAGGIO: Brian Berdan, Kurt Mattila. MUSICA: Vangelis. PRODUTTORI: Fernando Sulichin, Maximilien Arvelaiz, Robert S. Wilson, Zachary Bogue, Agata Woloszczuk, Roksana, Ciurysek-Gedir, Philippe Delmas, Lawrende M. Kopeikin, Eric Hamburg. PRODUZIONE: Participant, Brighter Future LLC.

CONTATTO: I Wonder Pictures distribution@iwonderpictures.it
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