Attraverso le voci della scrittrice Melania Mazzucco, delle storiche dell’arte Raffaella Morselli e Belinda Granata, del critico letterario Arnaldo Colasanti e del direttore del Premio Strega Stefano Petrocchi, il documentario parla del rapporto delle donne col potere e con il tempo. Una relazione in cui nulla è da sottovalutare: nemmeno l’immagine perché l’arte dell’apparire è coscienza del vestire.
Biografia
regista

Anna Testa
(Milano, 1965) dopo la laurea in Lettere moderne ha approfondito studi di Antropologia culturale. Nel 2008 ha diretto il documentario Buonasera Aroldo buonasera Giuliana, Menzione speciale al Terre di Siena Film Festival. Ha collaborato alla realizzazione dei documentari Giorgio Albertazzi, ritratto d’artista e Pietro Perugino, il pittore rivoluzionario, quest’ultimo diretto da Pappi Corsicato. Nel 2023 ha diretto il documentario Regine di quadri. Isabella d’Este e Maria Bellonci le due donne del Rinascimento italiano.
FILMOGRAFIA
Buonasera Aroldo buonasera Giuliana (doc, 2008), Regine di quadri. Isabella d’Este e Maria Bellonci le due donne del Rinascimento italiano (doc, mm, 2023).
Dichiarazione
regista
«La storia dell’emancipazione femminile va studiata a mio parere attraverso il quotidiano, la dura legge del quotidiano, se pensiamo che fino al 1945 in Italia la donna era solamente madre, figlia o sposa di un marito o di Dio, e che le donne fino a quella data non potevano firmare documenti (per dire: non potevano acquistare una casa in proprio). Solo così ci rendiamo conto di come sia friabile il terreno su cui poggiamo i piedi. Ecco perché l’eccezionalità di donne come Maria Bellonci e Isabella d’Este continuano ad attirare l’attenzione del mondo. Mettere le due donne a confronto è stato un gioco, un flusso di coscienza che supera i secoli per mostrare il fardello che opprime tutte noi, senza confini di tempo o di spazio, e ritrovare un solo pensiero: quello del nostro mai concluso Rinascimento».