È estate, la luce calda del sole illumina Teresa che prova a ripararsi dal caldo sotto una grande Magnolia. Teresa è un’ostetrica, ha settanta anni, i capelli bianchi avvolti in una treccia ed un sorriso accogliente. Oltre a lei una decina di donne. Sono disposte in cerchio, sono tutte in dolce attesa ma non tutte allo stesso periodo di gravidanza. Le donne si presentano e raccontano qualcosa di sé ed insieme a Teresa riflettono sul momento di passaggio che stanno attraversando. Sono tante le emozioni, i dubbi e le paure che emergono dai loro racconti.
Biografia
regista

Claudia Brignone
Claudia Brignone è nata a Napoli nel 1985. Laureata in Comunicazione. Ha cominciato a studiare regia del documentario nel 2009 all’ Act Multimedia di Roma realizzando il corto “Marcello” e poi ha continuato formandosi durante diversi workshop e residenze (Pietro Marcello, Sara Fgaier, Marco Pasquini, Tarek Ben Abdallah). Nel 2014 realizza il suo primo film documentario “La Malattia del Desiderio” (57’) vincitore del premio del pubblico al SalinaDocFest. Nello stesso anno partecipa al progetto Filmap - Atelier di Cinema del Reale a Ponticelli, coordinato da L. Di Costanzo, realizzando il corto “L’Altalena”. Collabora alle riprese e al montaggio del film “Aperti al Pubblico” di S.Bellotti, vincitore del premio del pubblico al Festival dei Popoli. Nel 2019 ha presentato al Festival di Roma nella sezione “Alice nella Città”, il suo secondo lungometraggio, “La Villa” (sviluppato al workshop In Progress organizzato da Milano Film Network) una coproduzione tra Videomante con Rai Cinema. “Tempo d’attesa” è il suo terzo documentario. Lavora anche come assistente alla regia e assistente casting per film e documentari (“L’intrusa”, “Rosa, Pietra e Stella”, “Nopoli”, “La Paranza Dei Bambini”) e nell’abito della formazione (presso istituti scolastici, workshop, corsi brevi). È stata infatti tra le tutor del Procida Film Atelier diretto da Leonardo di Costanzo e coordinato dalla società Parallelo 41 da cui è nato il film “Procida” montato insieme a Lea Dicursi e presentato Fuori Concorso al Festival di Locarno 2023 (Vincitore di una menzione speciale per il Premio Ricola 2023).
FILMOGRAFIA
Marcello (doc, cm, 2009), Lavori in corso (doc, 2009), Wanda e Virginia (doc, 2010), L'altalena (doc, cm, 2015), La malattia del desiderio (doc, 2014), La villa (doc, 2019), Tempo d’attesa (doc, 2023).
Dichiarazione
regista
Tempo d’attesa vuole essere riflessione sulla nascita, sull’essere genitori oggi, e sul percorso che rende una donna madre nei suoi risvolti psicologici e culturali. È un viaggio nelle vite di tante donne che si incontrano in un cerchio e che restano legate, perché fare comunità diventa un vero e proprio bisogno.