Il diciannovenne Carl conduce una vita tranquilla nella campagna danese con i suoi genitori adottivi, i quali si aspettano che un giorno prenda in mano la conduzione dell'azienda di famiglia e perpetui così le loro tradizioni. Tuttavia, Carl inizia a sentire il richiamo di due mondi lontani – quello domestico e quello della sua terra natia, la Corea del Sud – e il giorno in cui dovrà fare una scelta si avvicina velocemente.
Dichiarazione
regista
«Penso che i sentimenti di Carl siano in un certo senso anche i miei. Quando ero più giovane, ci sono stati dei momenti in cui mi sono sentita un’estranea... quando le persone mi parlavano per strada. Ascoltare dei commenti razzisti provoca una certa solitudine. Desideravo che ci fossero più persone coreane in Danimarca perché condividere con qualcuno quell’esperienza avrebbe potuto aiutarmi».