Sicilia, anni ’40. Leone, maniscalco alcolizzato e abbandonato dalla moglie, detta la “vipera”, cresce la figlia undicenne Rosetta. Nel paese l’ex gerarca fascista Guastamacchia si reinventa comunista e durante i festeggiamenti per la Liberazione violenta Rosetta. Quando la piccola si scopre incinta, Guastamacchia diffonde voci d’incesto di Leone, il quale poco dopo muore. Alla nascita del bambino, Rosetta viene mandata in riformatorio, privata della sua creatura: anni dopo se ne metterà alla ricerca, non prima di aver trovato anche la “vipera”…
Biografia
regista

Sergio Citti
(Roma 1933 – Ostia 2005), regista e sceneggiatore per il cinema e la tv, fratello dell’attore Franco, ha inizialmente collaborato con Fellini (Le notti di Cabiria, 1957), Bolognini (La notte brava, 1959), Bertolucci (La commare secca, 1962) e soprattutto con Pasolini, per il quale ha lavorato come aiuto regista. Nel 1970 ha esordito con Ostia, melodramma sul mondo del sottoproletariato urbano e ha poi realizzato Storie scellerate (1973) ed è stato sceneggiatore di Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975), sempre di Pasolini. Anch’egli di origini sottoproletarie, nei suoi lavori ha raccontato la fame, la superstizione, la disperazione, ma anche la gioiosa noncuranza di un mondo di reietti segnati da un destino malevolo. Appartengono a questo filone i successivi Casotto (1977), Due pezzi di pane (1978), Il minestrone (1981), Mortacci (1989), I magi randagi (1996), Cartoni animati (1997) e l’ultimo Vipera (2000). Ha anche diretto, per la TV, i dodici episodi della serie Sogni e bisogni (1985). Per lui hanno lavorato interpreti come Gigi Proietti, Mariangela Melato, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Malcolm McDowell, Ninetto Davoli, Silvio Orlando, Jodie Foster, Michele Placido, Giorgio Gaber, Roberto Benigni, Sergio Rubini, Giancarlo Giannini, Harvey Keitel, Catherine Denueve, Philippe Noiret.