1936, ai tempi della guerra in Etiopia, l’incredibile storia vera di un Principe africano catturato e tenuto prigioniero in una voliera nel giardino del Podestà, sotto gli sguardi increduli degli abitanti della piccola cittadina della provincia italiana. Si chiama Abraham Imirrù ma per il piccolo Emilio è Sandokan, e sarà il suo eroe. E in un mondo dove l’immaginazione di un bambino può sovvertire le realtà, Emilio trova nell’amicizia inaspettata con il guerriero etiope la chiave per scoprire sé stesso.
Biografia
regista

Giorgia Farina
(Italia), regista e sceneggiatrice con un Master in cinema della Columbia University, è riconosciuta per i suoi film acclamati a livello nazionale e internazionale. Dal 2013 in poi ha realizzato quattro lungometraggi: Amiche da morire, Ho ucciso Napoleone (2015), Guida romantica a posti perduti (2020, presentato alle Giornate degli autori di Venezia) e l'ultimo Ho visto un re (2024). È inoltre impegnata nella promozione dell'educazione cinematografica nei paesi in via di sviluppo, con workshop di sceneggiatura e regia per coltivare nuovi talenti.
FILMOGRAFIA
Zona rossa (cm, 2007), Alba (cm, 2008), Achille (cm, 2010), The Sounds of Clashing Scabbards (cm, 2012), Amiche da morire (2013), Ho ucciso Napoleone (2015), Guida romantica a posti perduti (2020), Ho visto un re (2024).
Dichiarazione
regista
«Ho scelto di realizzare questo film perché ho trovato lo straordinario nel reale, in una storia vera che sembra quasi impossibile da credere. Raccontarla attraverso gli occhi di un bambino mi ha permesso di trasformare il dramma in avventura e il diverso in meraviglia».