Il giovane matematico polacco David ha sacrificato l’intera esistenza alla ricerca sui numeri primi, mettendo da parte sentimenti e affetti. L’incontro con il cugino Joachim, uomo di successo che ha ottenuto tutto a livello professionale, lo costringe a cambiare prospettiva: per puro caso, infatti, David ha salvato la vita a Joachim, e questi per sdebitarsi ha deciso di offrirgli un’enorme quantità di denaro, trasferendosi inoltre dalla sua Gerusalemme alla Polonia. David dovrà accettare i soldi o potrà rifiutare l’opportunità di cambiare vita?
Biografia
regista

Krzystof Zanussi
(Polonia, 1939) è un regista, produttore e sceneggiatore. Regista di numerosi film pluripremiati e acclamati a livello internazionale (premiati a Cannes, Venezia, Locarno, Mosca, Chicago, Montreal, Berlino, Tokio), come La struttura del cristallo (1968), Illuminazione (1973), Colori mimetici (1976), La costante (1980), L’anno del sole quieto (1984), Ovunque tu sia (1988), At Full Gallop (1996), Persona non grata (2004), Revisited (2009), Corpo estraneo (2014). Ha lavorato inoltre come regista teatrale, mettendo in scena produzioni in tutto il mondo, e ha pubblicato diversi libri. Ha conseguito dottorati in molte rinomate università, tiene conferenze in tutto il mondo ed è professore presso l’Università della Slesia a Katowice, in Polonia. Presidente della Tor Film Production, è stato produttore dei film di Krzysztof Kieślowski, Agnieszka Holland e molti altri.
FILMOGRAFIA
Struktura kryształu (La struttura di cristallo, 1969), Życie rodzinne (Vita di famiglia, 1971), Za ścianą (Dietro la parete, tv, 1971), Iluminacja (Illuminazione, 1973), Lohngelder für Pittsville (Kit e l'omicida, 1974), Barwy ochronne (Colori mimetici, 1976), Spirala (La spirale, 1978), Kontrakt (Contratto, 1980), Constans (La costante, 1980), From a Far Country (Da un paese lontano, 1981), Imperative (Imperativo, 1982), Rok spokojnego słońca (L'anno del sole quieto, 1984), Blaubart (1984), Paradigma (Il potere del male, 1985), Wherever You Are (Ovunque tu sia, 1988), Stan posiadania (Passaporto per l'amore - Inventory, 1989), Zycie za zycie - Maximilan Kolbe (Vita per vita - Massimiliano Kolbe, 1991), Dotknięcie ręki (Il tocco della mano, 1992), Cwal (At Full Gallop, 1995), Danske piger viser alt (ep., Forventninger, 1996), Our God's Brother (Fratello del nostro Dio, 1996), Zycie jako smiertelna choroba przenoszona droga plciowa (La vita come malattia fatale sessualmente trasmessa, 2000), Supplement (Supplemento, 2001), Persona non grata (id., 2005), Il sole nero (2007), Serce na dłoni (Col cuore in mano, 2008), Głosy wewnętrzne (Le voci interiori, 2009), Rewyzita (Rivisited, 2009), Obce ciało (Corpo estraneo, 2014), Eter (2018), Liczba doskonala (Perfect Number, 2022).
Dichiarazione
regista
«Scrivo osservando le persone e talvolta utilizzo dei modelli per creare personaggi a partire da persone reali. Il vero messaggio del film è che il successo non è un valore reale. L’unico valore che nella vita trova conferma è l’amore. E questo è ciò che entrambi i miei personaggi devono imparare. Perché il vecchio ha ottenuto tutto ciò che si poteva ottenere nel mondo materiale, è sano, ricco, anzi ricchissimo, ha potere, ma non ha mai amato nessuno. Quindi nel giorno più critico della sua vita si sente profondamente infelice. Il più giovane forse imparerà da lui e cercherà di migliorare il suo carattere egocentrico. Il messaggio, ancora, è anche che esiste una dimensione spirituale della vita. Non solo materiale. E questo materialismo è profondamente radicato nel XIX secolo e oggi non è più progressista. Lo è stato in passato, ma oggi non lo è più. Ed è questo che dobbiamo fare con l’arte: dimostrare che contano altre dimensioni, non solo quelle materiali».
Cast
& Credits
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