42° TORINO FILM FESTIVAL
ZIBALDONE

SHAMBHALA

SHAMBHALA
di Min Bahadur Bham
Nazione: Nepal
Anno: 2024
Durata: 150'


In un villaggio himalayano del Nepal, Pema che ha sposata il marito Tashi secondo le consuetudini poliandriche della sua comunità (dunque sposando anche i fratelli dell’uomo), cerca di adattarsi alla sua nuova vita. Presto, però, Tashi scompare lungo la via commerciale per Lhasa. Accompagnata dal suo marito de facto, il monaco Karma, Pema intraprende un viaggio nelle terre selvagge che la circondano, vivendo poco alla volta un’avventura di scoperta e liberazione.

Ha partecipato al TorinoFilmLab

Biografia

regista

Min Bahadur Bham

(Nepal) ha conseguito master in Filosofia buddista e Scienze politiche e al momento sta completando un dottorato in Antropologia. Il suo cortometraggio The Flute (2012) è stato il primo film del Nepal a partecipare alla Mostra di Venezia, seguito nel 2015 dal lungo d’esordio The Black Hen (2015), vincitore del premio Fedeora per il miglior film della Settimana internazionale della critica di Venezia e poi candidato ufficiale del Nepal agli Oscar. Tra i principali registi del suo paese, ha partecipato ai festival di Venezia, Berlinale, Rotterdam e Busan. Shambhala (2024), è stato presentato in concorso alla Berlinale, primo film in assoluto della storia del cinema nepalese.

FILMOGRAFIA

Bansulli (The Flute, cm, 2012), Kalo Pothi (The Black Hen, 2015), Shambhala (2024).

Dichiarazione

regista

«I miei film precedenti, il corto The Flute and The Black Hen, sono all’origine di Shambhala. Sono un’immersione nella cultura nepalese e nella sua complessità. Navigare in quei terreni cinematografici mi ha dato gli strumenti per raccontare una storia più ricca e profonda, affinando la mia capacità di comprendere il silenzio e le sfumature emotive. Tutti elementi decisivi per rappresentare il viaggio della protagonista di Shambhala. Non si tratta solamente di abilità tecniche: assistere alla resilienza e allo spirito di solidarietà delle comunità che ho filmato ha acceso in me il desiderio di esplorare ulteriormente questi temi. L’obiettivo di Shambhala era creare una storia che parlasse non solo a un pubblico locale, ma anche a uno globale, grazie a una lingua universale che usa la voce della nostra umanità condivisa».

Cast

& Credits

REGIA: Min Bahadur Bham. SCENEGGIATURA: Min Bahadur Bham, Abinash Bikram Shah. FOTOGRAFIA: Aziz Zhambakiyev. MONTAGGIO: Liao Ching Sung, Kiran Shrestha. SCENOGRAFIA: Ram Lal Khadka. COSTUMI: Dorjee Dradhul Gurung. MUSICA: Nhyoo Bajracharya. SUONO: Tu Duu Chih, Tu Tse Kang. CAST: Thinley Lhamo, Sonam Topden, Tenzin Dalha, Karma Wangyal Gurung, Karma Shakya, Loten Namling, Tsering Lhamo Gurung, Janga Bahadur Lama. PRODUZIONE: Min Bahadur Bham for Shooney Films.

CONTATTO: Best Friend Forever marc@bffsales.eu

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