5° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA GIOVANI
Concorso Lungometraggi 1987

Ni luo he nu er

Daughter of the Nile
di Hou Xiaoxian
Nazione: Taiwan
Anno: 1987
Durata: 93'


Lin Xiaoyang vive a Taipei con il fratello Lin Xiaofang e la sorella più giovane Lin Xiaowai. La madre è morta di cancro pochi anni prima. Dal momento che il padre è un poliziotto che presta servizio in un altro distretto, è Xiaoyang che deve assumersi la responsabilità dell'intera famiglia. Di tanto in tanto lo zio e il nonno vengono a farle visita, ma è lei che deve pensare a tutti i lavori di casa. Xiaoyang si prende cura della sorella nel tempo che le rimane libero fra il lavoro come cameriera in un fast food e la scuola serale. Ella deve anche far fronte alle liti fra il padre e il ribelle e disonesto fratello.
Xiaoyang, come le altre ragazze della sua età, è conquistata dal un fumetto giapponese "Figlia del Nilo", le cui avventure ruotano attorno una ragazza americana, di nome Carol. Attraverso la macchina del tempo Carol viaggia sino all'antico Egitto. A catturare, per otto anni, il cuore di molti giovani lettori sono proprio le melodrammatiche vicende sentimentali fra Carol e il faraone di Menfi.
Xiaoyang, che è cresciuta con questa avventura, ne proietta i romantici sogni nella vita reale. Così un amico del fratello le appare come il faraone de "Figlia del Nilo" e la ragazza si lascia andare a un'immaginaria avventura sentimentale.
AhSang è un gigolo che lavora nel ristorante di Xiaofang, la Casa Rosa. Per Xiaoyang la Casa Rosa è un mondo misterioso, almeno quanto l'antico Egitto, dove può proiettare tutte le sue fantasie. Lei sogna di diventare l'eroina Carol e di provare invano a salvare la vita del faraone, ovvero di AhSan.
AhSan e la sua banda di gigolo vivono facendosi mantenere da ricche signore. La Casa Rosa è il loro ritrovo. Essi hanno un proprio codice professionale: essere freddi e andarci piano con le emozioni. Tuttavia AhSan non rispetta le regole del gioco nel momento in cui si innamora dell'amante di un gangster. Xiaoyang osserva tristemente la sua caduta allo stesso modo in cui Carol è testimone di quella del faraone. Alla fine i gangster tendono un agguato a AhSan.
La sparatoria crea problemi ai proprietari della Casa Rosa sia con la polizia che col mondo della malavita. Il ristorante deve essere chiuso e Xiaofang riprende la vecchia professione di ladro.
Nel frattempo il padre di Xiaoyang è ferito durante una missione. Il succedersi di questi drammi fanno sì che Xiaoyang inizi ad allontanarsi dalle sue fantasie da fumetto. Ascoltando la radio scopre che il fratello è stato ucciso nel corso di una rapina.
La vita di Xiaoyang è amara e piena di dolore. Nella cadente casa in cui vive non può che gettare un triste sguardo su Taipei, dove l'appariscente fascino metropolitano convive con la degenerazione e la decadenza.

"Le riprese e il montaggio di Figlia del Nilo sono finiti. Ma in questo momento sento l'urgente bisogno di muovermi, di creare. Credo che siano stati tanto il destino quanto il mio temperamento a rendere possibile questo film. Da esso ho imparato molte cose. Tutto è successo mentre stavo parlando con un amico. Egli mi disse che non capiva le motivazioni che mi spingevano a girare questo film. Sembrava che fossi prigioniero di qualcosa. Infatti stavo diventando sempre più rigido e stilizzato. Avevo un'eccessiva fiducia nella mia abilità di regista e deliberatamente ignoravo ogni problema formale, tutto preso dal mito dell'artista istintivo e intuitivo. In breve, tutti i miei sforzi erano diretti verso l''apparenza' piuttosto che verso l''essenza'. E il risultato vero è che ogni cosa appariva innaturale. Alla fine venne fuori qualcosa di molto diverso da quella che è la mia personalità. Volevo che Figlia del Nilo fosse un film più commerciale, più immediato e più emozionale. Ma guardate il risultato finale! È il solito film stilizzato. Ma forse a causa del soggetto, della vita urbana e delle mie intenzioni commerciali, ho recuperato qualcosa dalle mie esperienze passate. E cioè l'energia e la volgarità che io avevo quando facevo dei film commerciali. Dopotutto non sono un poeta raffinato, sebbene per qualche momento ho pensato di diventarlo. Naturalmente questo film non mi soddisfa. Però la sua realizzazione è stata per me molto proficua." (Hou Xiaoxian)

Biografia

regista

Hou Xiaoxian

Hou Xiaoxian è nato a Meixian (Provincia del Guangdong) nel 1947. La sua famiglia si trasferisce a Taiwan nel 1948. Entrambi i suoi genitori muoiono quando è ancora adolescente. Dopo aver seguito i corsi di cinema della Scuola speciale d'arte di Taiwan - diplomandosi nel 1972 - vende calcolatori elettronici per un anno entrando in seguito nell'industria cinematografica come sceneggiatore. Inizia a scrivere sceneggiature nel 1976 e dirige il primo film nel 1981, conquistando in breve un posto centrale all'interno della nascente Nouvelle Vague taiwanese.

FILMOGRAFIA

Jiushi liuliude ta (198 1), Feng'er tita cai (1982), Zai na hepan qing cao qing (1982), Erzi de da wan'ou (1983), Fenggui lai de ren (1983), Dongdong de jiaqi (1984), Tongnian wangshi (1985), Niluohe nüer (1987).

Cast

& Credits

Regia: Hou Xiaoxian.
Sceneggiatura: Zhu Tianwen.
Fotografia: Chen Huaien.
Scenografia: Liu Zhihua.
Montaggio: Liao Qingsong.
Musica: Chen Zhiyuan.
Interpreti e personaggi: Yang Lin (Lin Xiaoyang), Gao Jei (Lin Xiaofang), Yang Fan (AhSan), Li Tianiu (il nonno) Cui Fusheng (il padre).
Produzione: Zhang Huakun e Li Huizang per la Zongyi (Taibei).
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