Nazione: RFT
Anno: 1988
Durata: 87'


Un figlio vuole ricostruire la storia di suo padre. Thomas Kleinert è un giornalista venticinquenne, il cui padre, morto anni addietro, era imprenditore industriale; il fallimento dell'impresa di famiglia è per lui l'occasione per iniziare una ricerca che lo conduce a indagare su un lontano passato. Eberhard Kleinert, il padre di Thomas, è morto nell'autunno del 1972. Egli era un industriale di successo, la cui fortuna aveva avuto inizio durante la guerra. Da pochi mesi Thomas è venuto a sapere che il padre si è suicidato; la madre infatti gli aveva sempre taciuto la verità. Colto di sorpresa dal fallimento dell'azienda familiare, Thomas comincia a porsi degli interrogativi. Cerca di comprendere il padre, scomparso ormai da dodici anni. Nel tentativo di chiarire le cause di quel suicidio, Thomas rintraccia dei collegamenti via via più stretti tra la storia dell'azienda e il destino personale del padre.


Biografia

regista

Nico Hofmann

Nico Hofmann è nato il 4 dicembre 1959 a Heidelberg. A diciassette anni, mentre è ancora studente realizza i primi lavori in Super8. Dopo il diploma di maturità lavora come redattore presso il quotidiano "Mannheimer Morgen" (1978-79). Successivamente, a Monaco, studia all'Istituto superiore per il Cinema e la Televisione (HHF). Fonda la cooperativa "Der andere Blick", che promuove i lavori dei giovani cineasti tedeschi e li avvia alla carriera cinematografica. Dalla primavera 1985 è professore incaricato e assistente alla programmazione all'Istituto Superiore per il Cinema e la Televisione (HHF).

FILMOGRAFIA

Abschiedsbilder (TV-Film, 16mm, 1983), Der Krieg meines Vaters (TV-Film, 16mm, 1986), Der Polenweiher (TV-Film, 16mm, 1987), Chimären (documentario, 16mm, 1987), Land der Väter, Land der Söhne (1988).

Dichiarazione

regista

"Come può un regista della nuova generazione affrontare la problematica del Terzo Reich? Per quanto mi riguarda, l'interesse per quel periodo mi è stato suscitato senza dubbio da una serie di contrasti e di discussioni all'interno della mia famiglia. I miei genitori sono cresciuti durante il Terzo Reich e sotto molti punti di vista ne hanno ricevuto un'impronta indelebile - ma tengo a sottolineare che Land der Väter, Land der Söhne è un film di ricerca, non un film autobiografico.
Gli elementi del film mi sono stati forniti dalle vicende di due industriali della zona di Mannheim di cui ero a conoscenza e che nel film ho fuso insieme. Volevo inserire nella storia di una famiglia quella di un industriale dal passato non atipico nel Terzo Reich, per poi metterle in relazione con un giovane della mia età, un giovane che sa poco o niente di suo padre. Questo figlio non può che partire dal ricordo del suo amore infantile per il genitore. In seguito viene a sapere che il padre si è suicidato e cerca di ricostruirne le cause. Gli elementi più importanti che rintraccia rimandano all'epoca del Terzo Reich. Il figlio viene a sapere che il padre è stato un criminale.
Volevo che in questo film padre e figlio fossero interpretati dal medesimo attore: non per indicare che i padri sono come i figli, o i figli come i padri, ma per una maggiore adesione all'intento programmatico del film. Non ho voluto infatti ricostruire un avvenimento realmente accaduto, ma mostrare un figlio che si mette nei panni di un padre per capire in quali circostanze si è svolta la sua vita. Mi ero fatto l'idea che se i giovani di questo paese potessero portare il lutto per la storia del loro paese, per la storia del loro popolo, per la storia delle vittime e dei carnefici, forse ci si potrebbe davvero liberare ed emancipare dai condizionamenti propri della mia generazione." (Nico Hofmann)

Cast

& Credits

Regia e sceneggiatura: Nico Hofmann.
Fotografia: Laszlo Kadar.
Scenografia: Katharina MayerWöppermann.
Montaggio: Clara Fabry.
Musica: Peter Zwetkoff.
Suono: Winfried Leyh.
Interpreti e personaggi: KarlHeinz von Liebezeit (Thomas Kleinert, Eberhard Kleinert), Katharina Meinecke (Dorothea Kleinert giovane), Lieselotte Rau (Dorothea Kleinert vecchia), Adolf Laimböck (l'allenatore Machacheck), Karin Schroeder (signora Machacheck), Thomas Ott (Bernauer giovane), Wolfgang Preiss (Bernauer vecchio), Eva Kotthaus (Maximiliane Kleinert), WolfDietrich Sprenger (Glogger), Günther Ziessier (Boehm), Jan P. Biczycki, Malgoscha Gebel, Andreas Martin, Maria Wachowiak, Reinhart von Stoltzmann.
Direttore di produzione: Roland Suso Richter.
Produzione: B.A. Film Munich e Nico Hofmann Film Production.
Vendita all'estero: Nico Hofmann Film Production, Ungererstrasse 42, 8000 München 40, RFT Tel.: 089390320

TFF

premi

PREMIO DEL PUBBLICO "ACHILLE VALDATA" 1988

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