L'inseguimento di un ladro per strada, in mezzo alla folla.
"Giunto alla fine del triennio di corso, Zanussi è protagonista di un 'incidente'. Siamo nel 1963. [...] 'Il triennio di studio è quasi finito quando Z. crea un incidente realizzando una specie di filmvérité con un attore che, non riconosciuto tra la gente, provoca reazioni tra i passanti; questo 'scherzo', viene accolto male dagli insegnanti ed egli deve ripetere l'anno scolastico" (notizia data dal Filmlexicon degli Autori e delle Opere). E, più precisamente, Zanussi: "Alla Scuola, all'inizio, è andato tutto benissimo: solo dopo il terzo anno è scoppiata una tempesta in occasione di un film che avevo girato tra gli studenti: un attore, confuso nella folla, provocava le situazioni e io le filmavo. Cosa che non piacque affatto, e così ho dovuto ripetere l'anno" (intervista di B. Michalek in "Quaderno Informativo" n. 6 della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro).
Paolo D'Agostini, Krzysztof Zanussi, La Nuova Italia, Firenze 1980
Biografia
regista

Krzystof Zanussi
(Polonia, 1939) è un regista, produttore e sceneggiatore. Regista di numerosi film pluripremiati e acclamati a livello internazionale (premiati a Cannes, Venezia, Locarno, Mosca, Chicago, Montreal, Berlino, Tokio), come La struttura del cristallo (1968), Illuminazione (1973), Colori mimetici (1976), La costante (1980), L’anno del sole quieto (1984), Ovunque tu sia (1988), At Full Gallop (1996), Persona non grata (2004), Revisited (2009), Corpo estraneo (2014). Ha lavorato inoltre come regista teatrale, mettendo in scena produzioni in tutto il mondo, e ha pubblicato diversi libri. Ha conseguito dottorati in molte rinomate università, tiene conferenze in tutto il mondo ed è professore presso l’Università della Slesia a Katowice, in Polonia. Presidente della Tor Film Production, è stato produttore dei film di Krzysztof Kieślowski, Agnieszka Holland e molti altri.
FILMOGRAFIA
Struktura kryształu (La struttura di cristallo, 1969), Życie rodzinne (Vita di famiglia, 1971), Za ścianą (Dietro la parete, tv, 1971), Iluminacja (Illuminazione, 1973), Lohngelder für Pittsville (Kit e l'omicida, 1974), Barwy ochronne (Colori mimetici, 1976), Spirala (La spirale, 1978), Kontrakt (Contratto, 1980), Constans (La costante, 1980), From a Far Country (Da un paese lontano, 1981), Imperative (Imperativo, 1982), Rok spokojnego słońca (L'anno del sole quieto, 1984), Blaubart (1984), Paradigma (Il potere del male, 1985), Wherever You Are (Ovunque tu sia, 1988), Stan posiadania (Passaporto per l'amore - Inventory, 1989), Zycie za zycie - Maximilan Kolbe (Vita per vita - Massimiliano Kolbe, 1991), Dotknięcie ręki (Il tocco della mano, 1992), Cwal (At Full Gallop, 1995), Danske piger viser alt (ep., Forventninger, 1996), Our God's Brother (Fratello del nostro Dio, 1996), Zycie jako smiertelna choroba przenoszona droga plciowa (La vita come malattia fatale sessualmente trasmessa, 2000), Supplement (Supplemento, 2001), Persona non grata (id., 2005), Il sole nero (2007), Serce na dłoni (Col cuore in mano, 2008), Głosy wewnętrzne (Le voci interiori, 2009), Rewyzita (Rivisited, 2009), Obce ciało (Corpo estraneo, 2014), Eter (2018), Liczba doskonala (Perfect Number, 2022).
Cast
& Credits
Fotografia. Adam Holender.