7,05

Riccardo, un tecnico dell'azienda del gas, ogni notte sogna il gasometro alla cui manutenzione è addetto. Nel sogno vede la guerra e l'architettura di quel periodo, una Milano che sempre lo affascina e lo opprime. Una mattina, uscendo di casa, dopo aver meditato sul significato della sua vita, decide di non andare al lavoro e se ne va in giro per la citt` vedendola con gli occhi di chi in citt` ci abita ma non la vive. Davanti a un quadro ricorda quando la moglie lo lasciò per un altro. Amareggiato e fuori di sé, vive gli ultimi attimi della sua libert` lottando contro una routine che non accetta più. Alla fine si accorge di non aver neppure più i soldi per comprarsi il giornale: la molla che innescava la sua giornata. Pensa: o l'emarginazione o tornare in fabbrica. Il giorno successivo esce di casa per riprendere la vita di tutti i giorni. Poco dopo, mentre sfoglia il giornale, ripensa alla sua illusione di fuga dal quotidiano e tenta di rimuovere l'accaduto riconducendone la causa al mancato acquisto del giornale.

Regia, sceneggiatura e fotografia: Armando Riva.
Musica: Giulio Visibelli.
Suono: Lino Morosato.
Montaggio: Carlo D'Alessandro.
Interpreti: Riccardo Magherini, Maria Eugenia D'Aquino, Claudio Lobbia.
Produzione: Armando Riva, via Acquati 10, Cormano (Milano).