LA MAGIA DEL TELERINO

Obiettivi didattici
L'attivit` ha avuto come scopo lo stimolo e lo sviluppo della capacit` del bambino di comunicare e di esprimersi attraverso le immagini, e l'acquisizione delle abilit` tecniche di base per la realizzazione di un film.

Metodo di realizzazione
I bambini, con gli insegnanti di laboratorio, hanno realizzato tutte le fasi del lavoro, comprendenti l'ideazione, la stesura del soggetto, la sceneggiatura, le riprese, il montaggio, la sonorizzazione.

Contenuto
Con l'arrivo del televisore la vita di un tranquillo paese muta radicalmente: il piacere di stare con gli altri lascia il posto a incomprensioni, solitudine, isolamento. I bambini sempre più tristi decidono di fare qualcosa e individuano come soluzione del problema un utilizzo "più intelligente" del mezzo televisivo.

Scuola e classe: Scuola Pestalozzi, classe V C.
Responsabile dell'opera: Renata Agati, Antonio Briscese, Laboratorio comunale dell'Immagine, corso Francia 285, Torino, tel. 728971.