Nazione: Hong Kong
Anno: 1990
Durata: 110'


Anche se il film è accreditato a King Hu, altri registi vi hanno preso parte, con funzioni diverse. L'inconfondibile tocco di Tsui Hark è riconoscibile nel montaggio; Ann Hui ha girato per un certo periodo (anche se solo un paio di sequenze, nel prodotto finale, sono sue); di Ching Siutung (di cui nel corso di questo festival si presentano due film, A Terracotta Warrior e A Chinese Ghost Story II) è riconoscibile l'impronta nelle scene d'azione.

Il film è ambientato nel periodo della dinastia Ming, quando la corte imperiale era controllata da potenti eunuchi. Oggetto di una strenua lotta è il Testo sacro del girasole, rubato dai sotterranei della Città Proibita.
Il Testo sacro del girasole è un'antica pergamena che raccoglie le istruzioni per sviluppare ai massimi livelli le arti marziali. Il suo furto è stato perpetrato da Lin, che utilizza il suo stabilimento di tinte coloranti come base per rovesciare il governo. Due diverse fazioni sono a conoscenza del nascondiglio del Testo sacro: il capo eunuco Koo e il suo ufficiale Auyoung, un giovane ambizioso, da un lato, e Jor, un ministro della corte imperiale, dall'altro. Messo in allarme, Lin piazza dell'esplosivo nel suo stabilimento per distruggere i nemici. Ma l'esplosivo viene accidentalmente innescato da una coppia di intrusi, il giovane spadaccino Fox e il suo allievo San. Durante il caos che ne consegue, Jor uccide Lin, ma, prima di morire, quest'ultimo svela a Fox il nascondiglio del Testo sacro del girasole.
Jor si mette sulle tracce di Fox e San, che si sono rifugiati nel distretto di Miao, presso il padre di San, Yue. I due giovani non immaginano nemmeno lontanamente che anche Yue stia cercando di impossessarsi del Testo sacro. La loro comparsa nel distretto di Miao mette in allarme Yan, una bella fanciulla a capo di un gruppo segreto. La ragazza ben presto si innamora, ricambiata, di Fox, per il quale rischia di morire. Fox resta infatti vittima di un tentativo di avvelenamento da parte di Auyoung che si è fatto passare per figlio di Lin col fine di farsi svelare il nascondiglio del Testo sacro.
Auyoung, a conoscenza del nascondiglio, si precipita allo stabilimento, ma Koo è già sul posto, mentre sopraggiungere di lì a poco anche Yue. Si scatena così una feroce battaglia per il possesso del prezioso Testo sacro.

Biografia

regista

King Hu

Nato nel 1931 a Beijing, King Hu ha frequentato il National Art lnstitute prima di trasferirsi a Hong Kong nel 1949 dove ha iniziato a lavorare nel campo della grafica, poi come scenografo per la Yong Hua Film Company e la Great Wali Film Company collaborando anche come presentatore e produttore alla trasmissione radiofonica "The Voice of America". Nel 1958 lavora come attore e sceneggiatore per lo Shaw Brother Studio e nel 1962 dirige il suo primo film, The Story of Sue San. Il film che lo impone all'attenzione critica è Come Drink with Me (1966) in cui si impiegano elementi dell'Opera di Pechino e dei film di samurai giapponesi per elaborare un nuovo stile coreografico nelle scene di combattimento.

FILMOGRAFIA

The Story of Sue San (1962), Sons & Daughters of the Good Earth (1965), Come Drink with Me (1966), Dragon Gate Inn (1967), Four Moods (1970), A Touch of Zen (1971), The Fate of Lee Khan (1973), The Valiant Ones (1975), Raining in the Mountain (1979), Legend of the Mountain (1979), Marriage (1980), Reincarnation (1981), The Invincible One (1982), Swordsman (Xiao ao jang hu, 1990).

Cast

& Credits

Regia e costumi: King Hu.
Coregia: Tsui Hark, Ching Siutung, Raymond Lee.
Sceneggiatura: da un romanzo di Louis Cha.
Fotografia: Ardy Lam, Peter Pau.
Scenografia: James Leung.
Musica: James Wong, Romeo Diaz.
Interpreti: Samuel Hui, Jacky Cheung, Cecilia Yip, Chang Man, Fennie Yuen, Lau Siuming, Wu Ma, Lam Chingming, Yuen Wah, Liu Suen.
Produttore: Tsui Hark.
Produzione e vendita all'estero: Film Workshop Company Limited, 121 Waterloo Road, Kowloon, Hong Kong. Tel. 3389973, Fax 3389079.
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