Nazione: UK
Anno: 1966
Durata: 97'


Morgan, figlio di un defunto ferroviere e di una cuoca stalinista, già speranza intellettuale delle "cellule" di Londra, ha sposato Leonie, ricca borghese, prima che lei chiedesse il divorzio per risposarsi con Napier, direttore di una galleria d'arte moderna. Morgan, che è un pittore di soggetti animali e spesso si abbandona a sogni scimmieschi, non può fare a meno della sua compagna di gioco e perciò si adopera per riconquistarla; Leonie si difende con divertita indulgenza dagli attacchi erotici dell'ex marito; all'alba di una notte trascorsa in giro per Londra con il fidanzato gli cede, subito ricredendosi al tardo risveglio. Morgan non demorde e con l'aiuto di un lottatore di catch compagno della madre, la rapisce portandola in una zona lacustre del Galles dove spera di creare una situazione d'amore simile a quella di Tarzan con Jane. Ritrovato da Napier e dagli ex suoceri, viene cacciato in prigione e rimesso in libertà alla vigilia delle nozze di Leonie. Dentro la pelle di un gorilla, figurandosi un nuovo King Kong, compie un disperato tentativo: gli va male e finisce in manicomio a comporre aiuole in forma di falce e martello. Ma non tutto è perduto: Leonie è incinta, e il bambino è suo.

"Era un periodo molto particolare per l'Inghilterra: tutto sembrava possibile, certe strutture crollavano, lasciando il posto a una maggiore libert`; era l'epoca dei Beatles, di quella che veniva chiamata la swinging Britain. Allora sembrava normale utilizzare l'accelerazione se ne aveva voglia, o fare delle immagini molto bianche, o passare nel montaggio da un piano qualsiasi a un piano qualsiasi, senza avere per questo l'impressione di attentare a una 'grammatica', qualunque essa fosse. Sì, credo che Morgan appartenga decisamente alla sua epoca. Vede, il periodo della vita in cui si è più felici è quello in cui il vostro lavoro si svolge in un'atmosfera favorevole, in cui non siete un'eccezione, in cui altri lavorano nel vostro stesso spirito, e in cui voi siete assolutamente sicuro che lo spirito nel quale voi lavorate vi permetter` di raggiungere un pubblico." (Karel Reisz intervistato da Jean Grissolange, "Jeune Cinéma", n. 122, ottobre 1979)

Biografia

regista

Karel Reisz

FILMOGRAFIA

Momma Don’t Allow (cm, doc., 1955), We Are the Lambeth Boys (Siamo i ragazzi di Lambeth, doc., 1958), March to Aldermaston (cm, doc., 1959), Saturday Night and Sunday Morning (Sabato sera, domenica mattina, 1960), Night Must Fall (La doppia vita di Dan Craig, 1964), Morgan! (Morgan matto da legare, 1966), Isadora (id., 1968), The Gambler (40.000 dollari per non morire, 1974), Who’ll Stop the Rain (Guerrieri dell’inferno, 1978), The French Lieutenant’s Woman (La donna del tenente francese, 1981), Sweet Dreams (id., 1985), Everybody Wins (Alla ricerca dell’assassino, 1990), Performance (ep., tv, 1994), Act Without Words I (cm, tv, 2000).

Cast

& Credits

Regia: Karel Reisz.
Sceneggiatura: David Mercer, da un proprio lavoro televisivo.
Fotografia: Larry Pizer, Gerry Turpin.
Montaggio: Victor Proctor, Tom Priestley.
Scenografia: Philip Harrison.
Costumi: Jocelyn Rickards.
Musica: John Dankworth
Interpreti: Vanessa Redgrave (Leonie), David Warner (Morgan), Robert Stephens (Charles Napier), Irene HandI (Mrs. Delt, la mamma di Morgan), Arthur Mullard (Wally), Newton Blick (Mr. Henderson, il padre di Leonie), Nan Munro (la madre di Leonie), Bernard Bresslaw (un poliziotto), Graham Crowden (un uomo di legge), Peter Cellier, John Rae, Angus Mac Kay, Peter Collingwood, John Garrie, Robert Bridges, Marvis Edwards.
Produzione: Leon Clore (per la Quintra Productions, British Lion Films).
Menu