Nazione: UK
Anno: 1967
Durata: 101'


Joy non è soddisfatta della vita con il suo bambino Jonny e il marito Tom, un piccolo malvivente che la maltratta. Una rapina fortunata consente loro di trasferirsi da una camera squallida a un appartamentino, ma Tom viene incarcerato per 4 anni dopo un grosso furto andato male. Joy divide per un po' una stanza con la zia Emm e poi va a vivere con Dave, un vecchio compagno di Tom. Dave è tenero e comprensivo, ma l'idillio viene interrotto quando Dave viene messo in galera per 12 anni per rapina. Joy vuole essergli fedele e gli scrive costantemente; torna da zia Emm e inizia le pratiche del divorzio da Tom. Trova lavoro come barista e fa la modella fotografica. Ma quando Tom esce, accetta di tornare con lui per il bene di Jonny. Una sera, dopo che Tom l'ha picchiata, Joy scappa, e quando ritorna scopre che Jonny è sparito. Lo ritrova dopo una ricerca affannosa, e accetta la necessità del compromesso: sta con Tom per il bene del bambino, ma continua a sognare un lontano futuro con Dave.

"I protagonisti di Poor Cow accettano tutti tranquillamente la menzogna, il furto, la brutalità e la promiscuità come parti essenziali del loro equipaggiamento per la sopravvivenza: e, forse in difesa della loro amoralità irriflessiva, la canzone sui titoli di testa esorta: 'Non essere troppo rigido/Perché la vita è breve/E nulla è regalato all'uomo'. Un'esortazione che in ogni modo non è superflua per quel che riguarda i cineasti. Nonostante il realismo aggressivo della sequenza prima dei titoli, nella quale un bambino coperto dalla placenta emerge urlando dall'utero, nonostante la critica sociale implicita negli interni poveri e nelle riprese di file monotone di caseggiati suburbani, e nonostante l'autenticità proletaria del dialogo, la regia di Loach diffonde sul materiale una tenera luce di lirismo che ogni tanto sfiora il sentimentalismo." ("Monthly Film Bullettin", n. 409, febbraio 1968, p. 23)

Biografia

regista

Ken Loach

Ken Loach (Nuneaton, Regno Unito, 1936), dopo aver diretto diversi spettacoli teatrali durante gli studi a Oxford, è passato alla regia televisiva nel 1961 lavorando anche per la Bbc, fino a esordire alla regia cinematografica con Poor Cow nel 1967. Esponente del free cinema inglese e vincitore del Leone d’oro alla carriera a Venezia nel 1994, ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Fipresci a Cannes per Riff Raff - Meglio perderli che trovarli e Terra e libertà e la Palma d’oro per Il vento che accarezza l’erba (2006). La parte degli angeli ha ottenuto il premio della giuria all’ultima edizione del Festival di Cannes.

FILMOGRAFIA

Poor Cow (1967), Kes (1969), Hidden Agenda (L’agenda nascosta, 1990), Riff-Raff (Riff Raff - Meglio perderli che trovarli, 1991), Raining Stones (Piovono pietre, 1993), Ladybird Ladybird (id., 1994), Land and Freedom (Terra e libertà, 1995), Carla’s Song (La canzone di Carla, 1996), Bread and Roses (id., 2000), Sweet Sixteen (id., 2001), Ae Fond Kiss (Un bacio appassionato, 2004), The Wind That Shakes the Barley (Il vento che accarezza l’erba, 2006), It’s a Free World (In questo mondo libero, 2007), Looking for Eric (Il mio amico Eric, 2009), The Angels’ Share (La parte degli angeli, 2012).

Cast

& Credits

Regia: Kenneth Loach.
Sceneggiatura: Nell Dunn, Kenneth Loach, dal romanzo di Nell Dunn.
Fotografia (Eastman Colour): Brian Probyn.
Montaggio: Roy Watts.
Scenografia: Bernard Sarron.
Musica e canzoni: Donovan.
Suono: Kevin Sutton, Gerry Humphreys.
Interpreti: Carol White (Joy), Terence Stamp (Dave), John Bindon (Tom), Kate Williams (Beryl), Queenie Watts (la zia Emm), Geraldine Sherman (Trixie), James Beckett, Bill Murray (i compagni di Tom), Ellis Dale (l'avvocato), Gerald Young (il giudice), Paddy Joyce (il capo dello studio fotografico), Giadys Dawson (Bet), Ron Pember (Petal), Malcolm McDowell (Billy)
Produzione: Joseph Janni per la Vic Films/Fenchurch.
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