Nazione: Italia
Anno: 1991
Durata: 10'


"Vita e Morte di mette in immagine l'esperienza soggettiva di un essere vivente ristretto in gabbia, solo in un ambiente chiuso, che infine viene portato fuori, all'esterno, a morire. Vita e morte di un... coniglio (?), come metafora di esperienze umane: del malato e del diverso (Gregor Samsa non è in ultima analisi un uomo che si scopre ed è scoperto diverso, malato?), del prigioniero che sogna la fuga e la realizza come liberazione dal carcere della vita, dell'uomo che infine conosce la luce della realt` (penso al mito della caverna di Platone). Vita e Morte di consiste di una serie di soggettive assolute, è privo di dialoghi, di commento musicale, di trama avventurosa: è forse la messa in immagine e suono della solitudine della vita e della morte." (Pasquale Misuraca)

Biografia

regista

Pasquale Misuraca

Pasquale Misuraca, nato a Siderno nel 1948, ha studiato pittura e scultura a Reggio Calabria, architettura e sociologia a Roma. Consulente della Rete Due della Rai e della Terza Rete radiofonica, ha scritto e realizzato per la Rai una serie di programmi televisivi: Il prodotto intellettuale. Genesi, struttura e storia.

FILMOGRAFIA

Il prodotto intellettuale. Genesi, struttura, storia (1983-84), Angelus Novus (1988), I Sofisti (1990), L'etica di Aristotele (1990), La bobina dell'occhio ferito (1990), Vita e morte di (1991), Non ho parole (1992), Le ceneri di Pasolini (1993), Vita all'incontrario di Mimmo Pesce (1994), Autoritratti vagabondi (1995), Ciprioti (1995), Amorosa Caterina (1995), Nostalgia delle città proibite (1996).

Cast

& Credits

Regia e sceneggiatura: Pasquale Misuraca.
Fotografia: Bruno Di Virgilio.
Suono: Renato Ciunfrini.
Montaggio: Luca Benedetti.
Produzione: ALLA Societ` Cooperativa r.l., via Del Pertuso 7, Bassano Romano (VT), tel. 634536, fax 236910.
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