33° TORINO FILM FESTIVAL
AFTER HOURS 2015

THE FORBIDDEN ROOM

THE FORBIDDEN ROOM
di Guy Maddin
Nazione: Canada
Anno: 2015
Durata: 119'


Tutto ha inizio con l’equipaggio di un sottomarino che sembra destinato a morire sul fondo dell’oceano. L’improvvisa comparsa di un boscaiolo, in fuga da un gruppo di banditi delle foreste, cambia tutto. E poi ancora un battaglione di bambini soldato, un famoso chirurgo, una ragazza in viaggio sul treno che va da Bogotà a Berlino, una donna bellissima da salvare… L’anarchia si fa racconto, il caos diviene cinema, il film esplode in mille frammenti di narrazione colorati.

Biografia

regista

Guy Maddin

Guy Maddin (Winnpeg, Canada, 1956) lavora da diversi anni come regista, sceneggiatore e videoartista, portando sullo schermo e nelle sue installazioni la passione/ossessione per il cinema del passato, del quale ambisce a ricostruire, in modo giocoso e provocatorio, le atmosfere e i cliché. Autore di una quarantina di cortometraggi, premiati nei festival di tutto il mondo (tra cui My Dad Is 100 Years Old, presentato a Torino nel 2005), ha diretto lungometraggi molto apprezzati quali Dracula: Pages from a Virgin’s Diary (2002), La canzone più triste del mondo (2003), Keyhole (2011) e il documentario My Winnipeg (2007).

FILMOGRAFIA

Careful (cm, 1992), The Pomps of Satan (cm, 1993), Sea Beggars (cm, 1994), Imperial Orgies (cm, 1996), Twilight of the Ice Nymphs (cm, 1997), The Hoyden (cm, 1998), The Heart of the World (cm, 2000), Dracula: Pages from a Virgin’s Diary (2002), Fancy, Fancy Being Rich (tv, 2002), Cowards Bend the Knee (2003), The Saddest Music in the World (La canzone più triste del mondo, 2003), A Trip to the Orphanage (cm, 2004), Sombra Dolorosa (cm, 2004), My Dad Is 100 Years Old (cm, 2005), My Winnipeg (doc., 2007), Keyhole (2011).

Evan Johnson

Evan Johnson collabora dal 2009 con Guy Maddin, che l’ha incontrato per la prima volta quando lavorava in uno stabilimento chimico di Winnipeg.

FILMOGRAFIA

Guy, Maddin, Evan Johnson:
Puberty (cm, 2014), Elms (cm, 2014), Colours (cm, 2014), Cold (cm, 2014), The Forbidden Room (2015), Bring Me the Head of Tim Horton (coregia/codirector Galen Johnson, doc., 2015).

Dichiarazione

regista

«Abbiamo troppa narrativa nelle nostre teste, talmente tanta che ci sembra che il cervello possa esplodere. Con questo film abbiamo creato un ambiente controllato, una rete di racconti fatta di serrature sotterranee, paratoie, scomparti, sifoni, canali di scolo e grotte in cui tutti i film del presente, del passato e del futuro che abbiamo nelle nostre grosse teste possano esplodere in tutta sicurezza! Un luogo dove nessuno rimarrà ferito dalla spettacolare catastrofe in Two-Strip Technicolor che infliggeremo allo schermo, sapendo che il tutto verrà sciacquato via dai titoli di coda. Rimanete al sicuro e godetevela!»

Cast

& Credits

regia/directors
Guy Maddin, Evan Johnson
sceneggiatura/screenplay
Guy Maddin, Evan Johnson, Robert Kotyk, Kim Morgan, John Ashbery
fotografia/cinematography
Stephanie Weber-Biron, Ben Kasulke
montaggio/film editing
John Gurdebeke
scenografia/production design
Galen Johnson
costumi/costume design
Elodie Mard, Yso South, Julie Charland
musica/music
Sparks
interpreti/cast
Roy Dupuis,
Clara Furey,
Louis Negin,
Céline Bonnier,
Karine Vanasse,
Caroline Dhavernas,
Paul Ahmarani,
Mathieu Amalric,
Udo Kier,
Maria de Medeiros,
Charlotte Rampling,
Geraldine Chaplin
produttori/producers
Phyllis Laing, Guy Maddin, Phoebe Greenberg, Penny Mancuso
produzione/production
Phi Films, Buffalo Gal Pictures
coproduzione/coproduction
The National Film Board of Canada


contatti/contacts
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Pascale Ramonda
pascale@pascaleramonda.com
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