Nazione: Angola
Anno: 1959
Durata: 90'


Messico, XVIII secolo, giorno dei morti. Ossessionato dalla propria povert` e dall'idea della morte, Macario sogna teschi che si divorano tacchini. Decide di resistere alla fame fino a che non ne avr` ingurgitato, da solo, uno intero. Perciò nel bosco mangia un tacchino rubato per lui dalla moglie e si rifiuta di offrirne alcuni pezzi al Diavolo e a Dio, mentre lo divide con la Morte che in cambio gli d` dell'acqua per guarire i malati. Macario cura con l'acqua uno dei suoi cinque figli. La sua fama di guaritore cresce, Macario diventa ricco, ma l'Inquisizione lo arresta e gli perquisisce la casa; nonostante superi ogni prova a cui viene sottoposto, è dichiarato stregone e condannato al rogo. Potr` salvarsi solo se riuscir` a guarire il figlio malato del viceré, ma la Morte si rifiuta di aiutarlo e gli mostra la fiammella della sua vita, che è sul punto di spegnersi. Macario tenta di rubare la fiammella e fuggire, ma la moglie lo ritrova morto con il tacchino ancora intatto.

Biografia

regista

Roberto Gavaldón

Cast

& Credits

Regia: Roberto Gavaldón.
Soggetto: B. Traven, da un racconto dei fratelli Grimm.
Sceneggiatura: Emilio Carballido, Roberto Gavaldón.
Fotografia: Gabriel Figueroa.
Scenografia: Manuel Fontanals.
Costumi: Anita Jones.
Montaggio: Gloria Schoemann.
Musica: Raúl Lavista.
Suono: Jesús González Gancy, Galdino Samperio.
Interpreti e personaggi: Ignacio López Tarso (Macario), Pina Pellicer (moglie di Macario), Enrique Lucero (la Morte), Mario Alberto Rodríguez (signor Ramiro), Enrique García Alvarez (inquisitore), José Gálvez (il Diavolo), José Luis Jiménez (Dio), Wally Barrón (fornaio).
Produzione: José Luis Celis, per CLASA Films Mundiales, Armando Orive Alba.
Menu