Maya ha appena iniziato a lavorare in un Istituto Elettronico-Scientifico. A causa di alcune ristrutturazioni, ed essendo l'impiegata più giovane e con meno esperienza, viene però subito licenziata. Nella speranza di riottenere il posto perduto, la donna si presenta ad un vecchio amico di suo fratello, Venizslav, docente dello stesso istituto. Appreso il motivo della visita, l'uomo spiega a Maya che si è dimesso dall'istituto, perché lo considera inutile. Ora, a rischio della sua stessa carriera, ha deciso di lottare affinché esso venga abolito. Di opinione diversa è il direttore che considera l'istituto importante perché è lì che si preparano le persone che consentiranno poi al paese di svilupparsi tecnologicamente.
Maya è d'accordo con Venizslav. Ma, sola, e con un bambino da mantenere, è tentata dall'offerta fattale dal direttore: lei potrà riavere il suo posto se firmerà, assieme ad altri dipendenti, una dichiarazione contro le posizioni di Venizslav. Dopo una lunga esitazione la donna accetta.
Biografia
regista
Verginia Kostadinova
Verginia Kostadinova è nata il 21 giugno 1956 a Radomir, Bulgaria. Nel 1983 si laurea presso l'Istituto di cinematografia a Sofia, col professor Ludmil Staikov, uno dei maggiori registi bulgari. Koteska Opaska è, con l'eccezione del saggio di regia che le ha consentito di laurearsi, il suo primo film.
FILMOGRAFIA
Koteska opaska (1986).
Cast
& Credits
Fotografia: Hristo Bakalov.
Sonoro: Misho Mandil.
Scenografia: Jordan Ackov.
Interpreti: Elgiana Popova.
Produzione: Unione Cineasti Bulgari, bul. Ruski, 8°, Sofia, Bulgaria. Tel.: 882860.
Vendita all'estero: Bulgariafilm, via Rokovski, 96, Sofia, Bulgaria. Tel.: 876611 Telex: Filmec BG22447.