Nazione: USA
Anno: 1983
Durata: 18'


"Julie è un'intelligente, moderna, promettente casalinga americana. Possiede una sua carriera, un meraviglioso appartamento, una vita agiata, un buon matrimonio... e il modello della donna di oggi le come tale soffre di tutte le pressioni e le ansie di oggi. Ma Julie ha imparato ad allentare queste ansie... quasi una forma di rituale. Un rituale che la porta allo stremo delle forze fisiche e mentali... un rituale purificatorio... non può più farne a meno. Alcuni corrono, si danno allo joga, praticano sport... Julie ha superato questi rimedi convenzionali... il suo e un gioco permanente. Io non credo che sia pazza, anzi, senz'altro lo e molto meno di tutti coloro che non possiedono tale antidoto, che sono costretti a soccombere. Julie sa esattamente quello di cui ha bisogno... Julie necessita 'il suo rituale' per sopravvivere... Il problema diventa sopravvivere ad esso." (Andy Anderson)

Biografia

regista

Andy Anderson

Andy Anderson, attualmente insegnante alla University of Texas di Arlington, ha già scritto, diretto e prodotto una dozzina di film, tra i quali i cortometraggi Claps, Ritual, Point of view, Life, My father's hands. Ha appena finito di girare Interface, storia di ragazzi che compiono omicidi attraverso il computer. Il progetto a cui però tiene maggiormente e Positive I.D. , un lungometraggio che egli scrive, dirige e produce personalmente. Del suo cinema si parla come di una miscela di Corman, Walt Disney e Peckinpah.

Cast

& Credits

Regia, sceneggiatura e fotografia: Andy Anderson.
Interpreti: Julie Withers.
Produzione: Andy Anderson.
Distribuzione: ICAP, 625 Broadway, New York CityN.Y. 10012.
Presentato all'Houston International Film Festival, Ann Arbor Experimental Film Festival.
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