22° TORINO FILM FESTIVAL
Detours

Digital Short Films by Three Filmmakers

Digital Short Films by Three Filmmakers

Nazione: Corea del sud
Anno: 2004
Durata: 100'


Bong Joon-ho
INFLUENZA
Corea del Sud/South Korea, 2004, DigiBeta, 28', b-n/B&W
Un uomo, Cho Hyuk-rae, si è appollaiato pericolosamente in cima all'Han River Bridge. Il triste quadretto viene ripreso involontariamente da una vidocamera di sicurezza che documenta la caduta libera di Cho e di quelli che lo circondano. Le immagini reali mostrate cominciano a diventare più «corrotte» man mano che il tempo passa.
«Il dizionario coreano alla voce "influenza" riporta: 1) raffreddore, 2) trend (in senso economico e ideologico). Nel 2000 in Corea il crollo economico è esploso diventando parte della vita quotidiana. La violenza tra le persone, esasperate dalla depressione economica, è diventata un trend, un'influenza. La gente sembra essere tranquilla, ma inevitabilmente diventa pazza […]. Si leggono articoli di omicidi e suicidi di gruppo ma senza alcuna emozione. La gente è insensibile a meno che l'intensit` degli stimoli non sia elevata. Tale violenza e brutalit` sembrano diventare parte di ogni cosa, e gli occhi freddi e indifferenti della videocamera di sicurezza ci mostrano proprio questo. Forse la gente sta velocemente diventando fredda e insensibile come quella videocamera» (Bong Jun-ho).
Ishii Sogo
KYO-SHIN
Corea del Sud/South Korea, 2004, DigiBeta, 40', col.
Mentre cerca di scrivere una sceneggiatura, un'attrice cinematografica sente di aver perso qualcosa di vitale e si scopre molto depressa perché non riesce a scrivere il testo e a recitarlo. Decide di intraprendere un viaggio nel Sud dell'Asia dove ha sempre voluto andare per scappare dalle complicazioni legate alla realizzazione di un film. Ma la peregrinazione si trasformer` in un viaggio dello spirito.
«Sto facendo un film che non ho mai fatto prima, con una piccolissima videocamera e con una troupe minima. Questo è il film più personale che abbia mai fatto. Penso che ci sia una verit` molto importante nelle cose più personali e più piccole» (Ishii Sogo).
Yu Lik-wai DANCE ME TO THE END OF LOVE
Corea del Sud/South Korea, 2004, DigiBeta, 30', col.
Plasticity soffre del Grande Freddo. Le condizioni atmosferiche estreme inibiscono l'esistenza umana sulla superficie terrestre. Vicino alla cinquantesima periferia, un ostello sotterraneo si erge in questa terra desolata. Kirin è il portinaio dell'ostello. È orfano e nessuno sa esattamente da dove venga. La gente lo chiama Kirin semplicemente perché si guadagna da vivere collezionando lattine di birra vuote. Questo giovane enigmatico vive nella sua solitudine fino a quando incontra la bella nomade Lanlan.
«Voglio dare il mio contributo al cinema muto. Secondo me, i film muti sono le più grandi lezioni di cinema. In termini di linguaggio cinematografico e di costruzione narrativa sono pionieristici. Con questo cortometraggio, voglio abbandonarmi allo spirito di ingenuit` e sincerit`, esplorando le possibilit` del video digitale in continuit` con questa grande tradizione. Rappresentando il tempo presente come una parodia, per creare una dialettica tra la realt` e l'immaginario. Tutto è familiare e contemporaneo, eppure la trattazione stessa creer` una sorta di discrepanza e distanza» (Yu Lik-wai).

Biografia

regista

Joon-Ho Bong

Bong Joon-Ho nasce nel 1969 in Corea del Sud e studia regia alla Korean Academy of Film Arts. Nel 1998 scrive la sceneggiatura del film di Chun Min-byung intitolato Yuryeong (Phantom: the Submarine). Nel 2000 realizza Flandersui gae (Barking Dogs Never Bite), il suo primo lungometraggio.

FILMOGRAFIA

White Man (cm, 1993), The Memories in My Frame (cm, 1994), Incoherence (cm, 1994), Motel Cactus (1997), Flandersui gae (Barking Dogs Never Bite, 1999), Sal-in-eui-choo-eok (Memories of Murder, 2003).

Sogo Ishii

Ishii Sogo è nato nel 1957 a Fukuoka. All'età di ventuno anni dirige un lungometraggio in 8mm i cui diritti vengono acquistati dalla Nikkatsu, che ne mette in cantiere il remake in 35mm. Ishii continua la sua carriera come regista di film d'azione indipendenti che spesso attirano l'attenzione delle grandi case di produzione giapponesi. Nel 1985 realizza Gyakufunsha kazoku, che ottiene il primo premio al festival di Salsomaggiore e che viene distribuito in numerosi paesi europei. Il suo prossimo film si baserà su un romanzo di Abe Kobo.

Lik-Wai Yu

Cast

& Credits

INFLUENZA
Regia, soggetto, sceneggiatura/Director, Story, Screenplay Bong Joon-ho
Fotografia/Director of Photography Kim Byung-jung
Montaggio/Film Editor Lee Moon-ho
Musica/Music Ahn Hye-sook
Suono/Sound Live Tone
Interpreti e personaggi/Cast and Characters Yun Che-moon (Cho Hyuk-rae), Ko Soo-he (Big Lady), Park Jin-woo, Oh Duk-soon, Sung Jung-sun, Lee Jung-oak, Lee Da-il, Im Kyung-ran, Park Duk-yong, Kim Young-joon, Kim Hyoung-joong
Produttore/Producer Joh Neung-yeon
Produzione, distribuzione/Production, Distribution Jeonju International Film Festival
KYO-SHIN
Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, produttore/Director, Story, Screenplay, Director of Photography, Producer Ishii Sogo
Costumi/Costumes Design Mayu Ichii
Montaggio/Film Editor Masaki Inoue
Suono/Sound Hiroyuki Onogawa
Interpreti e personaggi/Cast and Characters Miwako Ichikawa (attrice/the Actress), Yuki Inomata (donna/a Woman), Kee (attore/the Actor), Kou Machida (regista/The Director), Maki Tanaca (dottore/The Doctor), Noriko Nagi, Ikuyo Ishii, Yuka Jitsuka (infermiere/the Nurses)
Produzione, distribuzione/Production, Distribution Jeonju International Film Festival
DANCE ME TO THE END OF LOVE
Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio, produttore/Director, Story, Screenplay, Director of Photography, Film Editor, Producer Yu Lik-wai
Musica/Music Xiao He
Suono/Sound Zhang Yang
Interpreti/Cast Na Ren, Chow Chi Sung, Ah Dun, Xiao He
Produzione, distribuzione/Production, Distribution Jeonju International Film Festival
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