Doc McKoy,
uscito anzitempo di
prigione grazie a un disonesto sceriffo texano, è costretto
per sdebitarsi a
rapinare una banca. Al colpo partecipano sua moglie Carol e due
complici
impostigli dallo sceriffo, ma subito dopo la rapina Doc capisce di
essere la
pedina di un intrigo più vasto e che la moglie ha dovuto
tradirlo per ottenere
la sua scarcerazione. Carol uccide lo sceriffo per dimostrare il suo
amore per
Doc, e i due, in possesso del malloppo e inseguiti da uno degli ex
complici e
dalla polizia, cominciano la fuga verso il Messico.
Biografia
regista
Sam Peckinpah
Sam Peckinpah (Fresno, California, Usa, 1925 - Inglewood, Los Angeles, California, Usa, 1984), marine durante la Seconda guerra mondiale, si è laureato in teatro alla University of Southern California, prima di allestire numerosi spettacoli teatrali e lavorare poi in televisione. Ha quindi esordito nel lungometraggio cinematografico con La morte cavalca a Rio Bravo, a cui sono seguiti film come Il mucchio selvaggio, La ballata di Cable Hogue, Cane di paglia, L’ultimo buscadero, Getaway!, Pat Garrett e Billy the Kid, Voglio la testa di Garcia o La croce di ferro, con cui si è imposto come uno degli autori più importanti e innovativi del cinema americano degli anni Settanta.
FILMOGRAFIA
The Deadly Companions (La morte cavalca a Rio Bravo,1961), Ride the High Country (Sfida nell’alta Sierra, 1962), Major Dundee (Sierra Charriba, 1965), The Wild Bunch (Il mucchio selvaggio, 1969), The Ballad of Cable Hogue (La ballata di Cable Hogue, 1970), Straw Dogs (Cane di paglia, 1971), Junior Bonner (L'ultimo buscadero, 1972), The Getaway (Getaway!, 1972), Pat Garrett and Billy the Kid (Pat Garret e Billy the Kid, 1973), Bring Me the Head of Alfredo Garcia (Voglio la testa di Garcia, 1974), The Killer Elite (Killer Elite, 1975), Cross of Iron (La croce di ferro, 1977), Convoy (Convoy - Trincea d’asfalto, 1978), The Osterman Weekend (Osterman Weekend, 1983).