Nazione: Francia
Anno: 2005
Durata: 97'


Subito dopo il rilascio da una prigione francese, Kamel viene deportato in Algeria, suo paese di origine. Durante l'esilio forzato diventa il lucido osservatore di una societ` in fermento, di un paese diviso tra la necessit` di modernizzarsi e il peso della propria eredit` culturale.

«Kamel ritorna nel suo paese d'origine, alle sue radici. Cosa distingue la Francia di oggi da una societ` patriarcale come quelle del Mediterraneo? L'atomizzazione della societ`. In Algeria le strutture tradizionali sono più resistenti. [...] È un grande shock passare dall'Algeria alla Francia, sono necessarie generazioni per assorbire il colpo. Siamo in un mondo perennemente in costruzione. Ci sono cantieri ovunque, pieni di rumore e di confusione. L'Algeria è in costante rinnovamento e rigenerazione, anche se la sua storia è scritta con il sangue. [...] Kamel è costretto all'esilio ma non è una vittima. È flessibile e versatile, e questo è il modo in cui trasforma la sua deportazione in un viaggio di scoperta». (R. Ameur-Zaïmeche)

Biografia

regista

Rabah Ameur-Zaïmeche

Rabah Ameur-Zaïmeche (Beni Zid, Algeria, 1966) emigra in Francia nel 1968 e cresce a Montfermeil, alla periferia di Parigi. Dopo studi in scienze sociali, nel 1999 crea la sua compagnia, la Sarrazink Productions. Quindi realizza il suo primo film Wesh Wesh, qu’est-ce qui se passe? (2002) che ottiene numerosi premi, tra cui il Prix Louis Delluc e il Wolfgang Staudte Award a Berlino. Nel 2005 scrive e dirige Bled Number One (Back Home), che ha partecipato alla sezione Un Certain regard all’ultimo Festival di Cannes.

FILMOGRAFIA

Wesh Wesh, qu’est-ce qui se passe? (2002), Bled Number One (Back Home, 2005)

Cast

& Credits

regia, produttore/director, producer Rabah Ameur-Zaïmeche
sceneggiatura/screenplay Rabah Ameur-Zaïmeche, Louise Thermes
fotografia/director of photography Lionel Sautier, Hakim Si Ahmed, Olivier Smittarello
costumi/costume design Sabrina Cheniti
montaggio/film editor Nicolas Bancilhon
musica/music Rodolphe Burger
suono/sound Thimotée Alazraki, Bruno Auzet, Mohamed Naman
interpreti e personaggi/cast and characters Rabah Ameur-Zaïmeche (Kamel),Meriem Serbah (Louisa), Abel Jafri (Bouzid), Farida Ouchani (Loubna), Ramzy Bedia (Ahmed), Sakina Dammene-Debbih (dottore/Doctor)
produttore/producer Rabah Ameur-Zaïmeche
produzione/production Sarrazink Productions, Les Films du Losange
distribuzione, vendita/distribution, foreign sales agent Les Films du Losange

TFF

premi

PREMIO FIPRESCI 2006

Menzione speciale

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