vampiri [t.l.] Un canale della televisione belga viene contattato da una comunità di vampiri annoiati dalla propria immortalità per realizzare un reportage sulla loro condizione. Dopo un paio di fallimenti che sono costati la vita ai giornalisti inviati sul posto, una troupe riesce finalmente a entrare nella quotidianità della famiglia composta dai genitori, Georges e Bertha Saint-Germain, e dai due figli: Samson, pigro e incapace, e Grace, in eterna crisi adolescenziale. «Vampires è una commedia politica, una satira sull’umanità in cui apparenza e realtà sono in costante opposizione. Ridere è d’altra parte un modo piacevole, quasi inconsapevole, di porsi delle domande. Uno dei punti forti del cinema di genere è la sua capacità di evocare le nostre angosce e i nostri demoni senza la reale consapevolezza di trarne degli insegnamenti. In Vampires, la mescolanza dei tre generi – documentario, b-movie e commedia – crea lo spazio per il divertimento, ma offre anche uno sguardo critico sulle nostre contraddizioni e le nostre colpe».
Biografia
regista

Vincent Lannoo
Vincent Lannoo (Bruxelles, Belgio, 1970) ha studiato teatro prima di frequentare l’Institut des arts de diffusion di Bruxelles. Oltre a videoclip e spot pubblicitari ha realizzato diversi cortometraggi tra cui J’adore le cinéma (1998), selezionato al Festival international du court métrage di Clermont-Ferrand e vincitore dell’Iris d’oro al Festival di Montréal; nel 2001 ha diretto il falso documentario Strass secondo le regole del Dogma di Von Trier. Nel 2010 è stato in concorso al Torino Film Festival con Vampires, che ha partecipato a numerosi festival internazionali, vincendo il premio come miglior film, il premio del pubblico e quello per la sceneggiatura al Málaga International Week of Fantastic Cinema.
FILMOGRAFIA
Meilleurs vœux (cm, 1995), Xmas in Space (1997), J’adore le cinéma (cm, 1998), Strass (2001), Ordinary Man (2004), Vampires (2010), Little Glory (2012), Au nom du fils (2012).
Cast
& Credits
regia/director
Vincent Lannoo
sceneggiatura/screenplay
Vincent Lannoo, Frederique Broos
fotografia/cinematography
Vincent Van Gelder
montaggio/film editing
Frederique Broos
scenografia/production design
Valerie Andre
suono/sound
Guilhem Donzel, Sarah Gouret
interpreti e personaggi/cast and characters
Carlo Ferrante (Georges), Vera Van Dooren (Bertha), Pierre Lognay (Samson), Fleur Lise Heuet (Grace), Baptiste Sornin (Bienvenu), Selma Alaoui (Elisabeth), Benedicte Bantuelle (la carne/The Meat)
produttore/producer
John Engel
produzione/production
Left Field Ventures
coproduzione/coproduction
Belgacom
vendita all’estero/world sales
House of Film