Laura nuda

Laura, una giovane e ricca ventenne, deve sposare un uomo di buona posizione. La donna non è molto convinta del matrimonio, ma non trovando motivi di rifiuto, si rassegna e accetta, con la speranza di poter cambiare vita e liberarsi dai genitori. Al ricevimento di nozze Laura conosce Marco, un giovane e simpatico professore. Dopo la luna di miele i due s'incontrano nuovamente e divengono amanti. La relazione si interrompe molto presto a causa della partenza del professore. Laura finisce così con l'assumere il ruolo della giovane moglie borghese, annoiata e delusa. Nel tentativo di uscire dal ménage di tutti i giorni, accetta la corte di altri uomini, senza mai innamorarsene. Un giorno Laura ha un appuntamento con un uomo che da tempo la corteggia, ma nel momento dell'incontro cambia idea e fugge disperatamente. Le è ormai chiaro che queste avventure non serviranno a farla uscire dalla sua crisi. Correndo sulla sua auto ha un incidente. Si risveglia nel lettino di un ospedale di campagna, dove un sacerdote le assicura che presto guarir`. Laura sa però di essere gravemente ferita. Negli ultimi momenti che la separano da una morte ormai certa, rivivrà la sua infanzia, le speranze e le delusioni della sua breve vita.

Ho tentato un ritratto di giovane donna, ma senza voler fare un film d'indagine psicologica. Ho costruito un personaggio, ma non oggettivamente. Essa è una intellettuale, ma desidera rendersi conto di ciò che le succede...

(Stelio Martini, Tre giovani esordienti, in "La fiera del cinema", n. 9. 1961, p. 74)

Regia, soggetto e sceneggiatura: Niccolò Ferrari.
Fotografia: Luigi Zanni.
Scenografia: Massimo Capriccioli.
Montaggio: Marcello Benvenuti.
Musica: Armando Trovajoli.
Interpreti e personaggi: Georgia Moll (Laura), Tomas Milian (Marco), Nino Castelnuovo (Franco), Riccardo Garrone (Alvise), Antonio Centa (padre di Laura), Milly Monti (madre di Laura), Anne Vernon (Claudia), Giancarlo Sbragia (il sacerdote), Bruno Gardini, Antoinette Weynen, Françoise de Quental, Nerio Bernardi, Niccolò Stiozzi, Renato Mambor.
Produzione: Gianni Hecht Lucari per la Documento FilmOrsay Film.
Distribuzione: Cineriz.