SÃO BERNARDO

Paulo Honorio, un commerciante ambulante che batte il sertão, decide di rilevare la fazenda São Bernardo al proprietario incompetente. Presa, mette su una famiglia e sposa l'istitutrice Madalena. Ma è preda della gelosia. Alla fine di una violenta discussione col marito legata a una probabile lettera d'amore, Madalena si uccide. Rimasto solo, in preda ai dubbi e ai rimorsi, Paulo Honorio riflette sulla sua vita.

"In São Bernardo il film comincia esattamente l`, dove quasi sempre il cinema d` per conclusa la sua funzione. Nel momento in cui la situazione drammatica finisce, nel momento in cui apparentemente l'attore non ha più nulla da fare, nel momento in cui abitualmente vediamo soltanto gesti d'appoggio (quasi sempre vuoti e disintegrati dall'azione), esattamente lì comincia il film. Esattamente lì comincia il lavoro più accurato degli attori, perché è in quel momento che essi trasmettono al pubblico un sentimento che può essere capito solo attraverso un piccolo gesto quotidiano trattato in un modo speciale." (José Carlos Avellar)

Regia e sceneggiatura: Leon Hirszman.
Soggetto: dal romanzo omonimo di Graciliano Ramos.
Fotografia: Lauro Escorel, Moraes Filho.
Scenografia: Luis Carlos Ripper, Tulio Costa.
Montaggio: Eduardo Escorel.
Musica: Caetano Veloso.
Suono: Walter Goulart.
Interpreti e personaggi: Othon Bastos (Paulo Honorio), Isabel Ribeiro (Madalena), Vanda Lacerda, Nildo Parente, Mário Lago, Josef Guerreiro, Rodolfo Arena, Jofre Soares, José Lablanca, José Poliecena, Audrey Salvador.
Produzione: Marcos Farias, Marcio Noronha, Henrique Coutinho, Luna Moskovitch, Saga Filmes, Mapa Filmes.