AGITATOROK

Il film descrive gli scontri di un gruppo di agitatori politici volontari con la macchina propagandistica ufficiale nella Repubblica dei Consigli del 1919, mentre gli eventi storici precipitano verso la sconfitta. La questione centrale è il modo in cui la ragione e la morale degli intellettuali rivoluzionari del tempo elaborano la pratica rivoluzionaria, vale a dire quali sono all'epoca in cui il film è stato girato le tradizioni e le possibilit` dei rappresentanti del pensiero rivoluzionario.
(Il film è stato proiettato pubblicamente solo nel 1986 nel Filmmuzeum dell'Istituto Cinematografico Ungherese, mentre nel 1990 è stato presentato dalla TV ungherese).

"Presumibilmente fu il suo radicalismo a portare all'esasperazione il potere della protesta studentesca, il potere dell'entrata cecoslovacca nell'atmosfera dell'epoca che tendeva a tutti i costi alla tranquillit` e all'immobilit`. Agitatorok è un'opera ripetutamente radicale. […]Agitatorok corpus delicti del pensiero di sinistra è stato vittima di quella politica sbagliata, ossessiva, il cui 'frutto' sarebbe stato il mettere a tacere e discreditare moralmente la sinistra." (Vince Zalan, "Magyar Naplo", 29/3/1990)

Regia: Dezso Magyar.
Sceneggiatura: Gabor Body, Dezso Magyar; da un racconto di Ervin Sinko.
Operatore: Lajos Koltai.
Interpreti: Gabor Body, Péter Dobai, Oszter Sandor, Laszlo Foldes, Gabor Révai, Laszlo Bertalan, Tamas Szentjoby, Gyorgy Cserhalmi, Andras Kozak.
Produzione: Studio Béla Balazs, Budapest.