ALLÁ EN EL RANCHO GRANDE / CRUZ

Nel 1922 il piccolo Felipe, figlio del ricco proprietario del Rancho Grande, cresce insieme agli orfani José Francisco e Eulalia tirati su dalla lavandaia Ángela e dal suo amante ubriacone. Nel 1936, ormai morto il padre, Felipe nomina capo fattore José Francisco, che conquista la bella e asmatica Cruz, cresciuta da Ángela come una Cenerentola. Impegnata a raggranellare cento pesos per far sposare Eulalia con un maggiordomo, Ángela offre per la stessa cifra Cruz a Felipe, ignaro del fidanzamento di lei con José Francisco. Ma alcuni vigilanti vedono uscire insieme la giovane e il padrone. José Francisco apprende l'accaduto dalle canzoni cantate in una taverna e si accinge ad ammazzare Felipe, ma questi lo rassicura del fatto che tra lui e Cruz non è successo nulla. Josè Francisco si sposa con Cruz, Eulalia con il maggiordomo, Felipe con una nuova fidanzata e Ángela con il suo ubriacone.

Regia e montaggio: Fernando de Fuentes.
Soggetto: Guz Águila, Luz Guzmán de Arellano.
Sceneggiatura: Fernando de Fuentes, Guz Águila.
Fotografia: Gabriel Figueroa.
Scenografia: Jorge Fernández.
Musica: Lorenzo Barcelata.
Suono: B.J. Kroger.
Interpreti e personaggi: Tito Guízar (José Francisco Ruelas), René Cardona (Felipe), Esther Fernández (Cruz), Lorenzo Barcelata (Martín), Emma Roldán (Ángela), Carlos López Chaflán (Florentino), Margarita Cortés (Eulalia), Dolores Camarillo (Marcelina), Manuel Noriega (signor Rosendo), Hernán Vera (signor Venancio), Alfonso Sánchez Tello (Nabor Peña), Davil Valle González (signor Nicho), Carlos L. Cabello (Emeterio), Armando Alemán (José Francisco bambino).
Produzione: Antonio Díaz Lombardo, per Alfonso Rivas Bustamante e Fernando de Fuentes.