CONTRETEMPS

Con Contretemps, film unico nella storia del cinema, Pollet compie un lavoro di distruzione e di ricomposizione delle sue opere precedenti, realizzato insieme alle persone che gli sono più vicine. A partire da spezzoni di Méditerranée, Bassae, La Femme au cent visages, Les Morutiers, Pour mémoire, L'Ordre (oltre che da Skinoussa, paysage après la chute d'Icare di Jean Baronnet), crea un film totalmente nuovo, in cui tutte le sue immagini precedenti entrano in un altro gioco, vorticoso, grandioso, a spirale. Una riflessione sul tempo e la ripetizione.

"Con Contretemps ho fatto una specie di testamento. Dopo due rifiuti dell'"avance sur recette" per Tunc di Lawrence Durrell (scritto con Pascal Bonitzer e per Patrick Dewaere, che si è suicidato), che cosa potevo fare? Avevo un vecchio tavolo di montaggio che mi seguiva da sempre. Scompongo i miei film. Mi metto a fare ciò di cui avevo voglia da un pezzo: passare dai cinquanta minuti di Méditerranée a un film-saggio di un'ora e cinquanta" (J.-D. Pollet, 1989).