21° TORINO FILM FESTIVAL
Proiezioni speciali

Der sieg des glaubens

The Victory of the Faith

Nazione: Germania
Anno: 1933
Durata: 64'


Dal 10 agosto al 3 settembre 1933 si svolse a Norimberga il Congresso del Partito Nazionalsocialista. Per quell'occasione Hitler volle che il «documentario» della manifestazione fosse realizzato da Leni Riefenstahl, che egli ammirava per i suoi precedenti film di montagna diretti da Arnold Fanck, e probabilmente anche per Das blaue Licht (La bella maledetta) che Riefenstahl aveva diretto e interpretato nel 1932. Pur fra non poche resistenze (stando a quanto la stessa Riefenstahl scrisse nelle sue memorie, dopo avere di fatto negato, in precedenti interviste, di aver mai realizzato il film), ella accettò l'incarico e, con la collaborazione di una squadra formata da cinque operatori, riprese le varie fasi del congresso, i discorsi di Hitler, le parate militari sulla piazza centrale di Norimberga ecc. In seguito, con un attento e puntuale lavoro di montaggio dell'ampio materiale, compose un film di oltre un'ora, che venne presentato il 1° dicembre 1933 a Berlino alla presenza di Hitler e delle alte personalit` del partito nazista. Non si trattava di un semplice documentario, ma di un'opera che potremmo definire «sinfonica», esteticamente elaborata, in cui le immagini, la musica, le parole di Hitler e degli altri capi, formavano un tessuto filmico di grande suggestione formale. In questo senso, pur con qualche incertezza di regia e di composizione scenica, Der Sieg des Glaubens può essere considerato la "prova generale" della messinscena del capolavoro della Riefenstahl, Triumph des Willens. Il film venne in seguito ritirato dalla circolazione perché vi compariva al fianco di Hitler il capo delle SA Ernst Roehm, ucciso nel massacro del 30 giugno 1934. L'unica copia esistente, conservata presso il Museo del Cinema di Monaco, è priva dei titoli di testa e dei primi minuti (Gianni Rondolino).

Biografia

regista

Leni Riefenstahl

Leni Riefenstahl (1902-2003) si avvicina al cinema come attrice, lavorando per il regista di montagna Arnold Frank. Nel 1932 debutta nella regia con La bella maledetta (Das Blaue Licht), sceneggiato con Bèla Balasz. Con l'avvento del nazismo si avvicina molto a Hitler, che le affida la realizzazione di Der Triumph des Willens. Durante le Olimpiadi di Berlino del 1936 gira il maestoso Olimpia (Olympia), coadiuvata da 40 operatori. Nel 1945 viene arrestata e successivamente rilasciata per non aver commesso crimini. Negli anni '60 si reca in Africa, vi si stabilisce per qualche tempo e torna poi in Europa con una meravigliosa collezione di fotografie. Il Festival di Telluride in Colorado organizza una sua retrospettiva suscitando aspre polemiche. Leni Riefenstahl continua la sua attività di fotografa e l'interesse critico intorno a lei si riaccende. Negli ultimi anni ha continuato a girare il mondo con le sue mostre e ha pubblicato un'autobiografia.

FILMOGRAFIA

Das Blaue Licht (La bella maledetta, 1932), Der Sieg des Glaubens (1933), Der Triumph des Willens (1934), Tag der Freiheit Unsere Wehrmacht (1935), Olympia (1936), Tiefland (1954).

Cast

& Credits

Regia/Director: Leni Riefenstahl
Fotografia/Director of photography: Sepp Allgeier, Franz Weihmayr, Walter Frentz, Richard Quass, Paul Tesch
Montaggio/Film editor: Leni Riefenstahl, Waldemar Gaede, Guzzi Lantschner
Musica/Music: Herbert Windt
Suono/Sound: Waldemar Gaede, Siegfried Schulze
Produttore/Producer: Arnold Raether
Produzione/Production: Reichspropagandaleitung der NSDAP, Berlino
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