21° TORINO FILM FESTIVAL
Eclissi di cinema. Tutti i film di Aleksandr Sokurov
K sobytijam v zakavkaz'e
A Krasnodar,
nelle terre d'Oltrecaucaso, alcune madri protestano perché i loro figli sono
stati arruolati e mandati nelle zone di guerra. Le immagini della manifestazione
sono utilizzate da Sokurov per un numero speciale del cinegiornale di
Leningrado, che è anche l'appello personale del regista al presidente Gorbacëv e
alle autorit` sovietiche. Egli stesso appare sullo sfondo di una San Pietroburgo
innevata in una sorta di autoritratto civile che mette in guardia sul presente e
il futuro della Russia.
Biografia
regista
Aleksandr Sokurov
Aleksandr
Sokurov (Podorvicha,
Russia, 1951) studia
cinema al VGIK di Mosca e ne esce anzitempo per i contrasti con il
Goskino. Nel
1980 entra nella Lenfil'm, ma solo con la perestrojka
si potranno vedere
i lavori di questo periodo, come l'opera prima The
Lonely Voice of Man (1978).
Nel 1985 inaugura la serie delle Elegie e negli
anni '90 sperimenta la
tecnica digitale in A Humble Life (1997) e Dolce
(1999). Conosce
la consacrazione con Madre e figlio (1997), Moloch
(1999), Arca
russa (2002) e Father and Son (2003).
FILMOGRAFIA
Odinokij
golos cˇeloveka (The Lonely Voice of Man,
1978-87), Razzˇalovannyj
(Degraded, cm, 1980), Dni zatmenija (The
Days of Eclipse,
1988), Spasi i sochrani (Save and Protect,
1989), Krug vtoroj
(The Second Circle, 1990), Kamen'
(The Stone, 1992), Tichie
stranicy (Whispering Pages,
1993), Mat' i syn (Madre e figlio, 1997),
Moloch (id., 1999), Dolce
(1999), Telec (Taurus, 2001), Russkij
kovcˇeg (Arca russa,
2002), Otec i syn (Father and Son, 2003), Mozart
Requiem (doc.,
2004), Solnze (Il sole, 2005).
Cast
& Credits
Fotografia/Director of photography: M. ànurnikov, A. Burov
Montaggio/Film editor: Leda Semënova
Suono/Sound: Vladimir Persov
Produzione/Production: LSDF