Simone sale su un bus nel mezzo del
nulla e comincia un viaggio che sembra un sogno. Il mezzo la porter` verso un
incontro inatteso e un sacrificio che la metter` di fronte alla decisione più
difficile della sua vita. Simone entra in una dimensione misteriosa, un mondo
sorprendente dove nessuno è al sicuro, la verit` risiede in ogni individuo e la
ribellione preserva i valori umani e la libert` del pensiero.
«Una
storia sulla vulnerabilit` in un mondo dove nessuno, nemmeno nel posto più
tranquillo, è salvo. Sul fatto che la compassione inizia con la responsabilit`
personale» (J. Jansdotter).
Biografia
regista
Jenny Jansdotter
Jenny Jansdotter (Karlstad, Svezia, 1974) ha studiato cinema, letteratura e arte nel proprio paese e si è poi diplomata in sceneggiatura e regia presso l'Accademia di Cinema e Televisione FAMU di Praga. Nel 2000 ha realizzato i suoi primi due lavori Blågren e Dve barvy jsou bílé (Two Colors are White), seguiti nel 2001 da Medan du blundar (Invisibile me). Con Mandala (2002) ha partecipato al Gothenburg Filmfestival, al Festival de Cine di Huesca, in Spagna, e al Dny evropskeno filmu di Praga.
FILMOGRAFIA
Blågren (cm, 2000), Dve barvy jsou bílé (Two Colors are White, cm, 2000), Medan du blundar (Invisibile me, cm, 2001), Mandala (2002).
Cast
& Credits
Fotografia/Director of photography: Martin Matiásek
Montaggio/Film editor: Björn Lundqvist
Scenografia/Set designer: Leif Persson
Costumi/Costumes designer: Jessica Carlson
Musica/Music: Bert Deivert, Eva Deivert
Suono/Sound: Anders Hultberg
Interpreti/Cast: Malin Larsson, Jonas Holmström, Anders Lipkin, Emma Torger, Johannes Söderqvist, Gunnar Carlsson
Produttore/Producer: Carina Ekman
Produzione, distribuzione, vendita all'estero/Production, distribution, foreign sales agent: Film i Värmland