21° TORINO FILM FESTIVAL
Doc 2003 Fuori Concorso

Storie di calcio. Le domeniche del signor Mantaut

Mister Mantautís Sundays

Nazione: Italia
Anno: 2003
Durata: 23


Una storia di caparbiet`, di attaccamento alla vita. Perché scegliere di andare allo stadio quando non posso vedere la partita per un impedimento fisico e non ascoltarla alla radio? Per una questione di «elettricit`»; comunque al di l` della vista l'essere allo stadio consente al signor Luciano Mantaut di vivere l'evento partita sentendo la gente gioire, ammutolirsi, inveire, arrabbiarsi, stare in silenzio. Il racconto di questa sua abitudine da tifoso fedele è anche un'occasione per raccontare altro, il rapporto con il proprio corpo e con il resto del mondo, la percezione delle cose, del passato e del presente, della propria memoria.

«Il documentario nasce per iniziativa di Gianluca Arcopinto in relazione a un progetto di cinque documentari chiamato Storie di calcio. L'idea era quella di affrontare l'universo del calcio da punti di vista insoliti, scegliendo delle vicende e dei personaggi che avessero un rapporto con quello sport che consentisse di parlare anche d'altro. Io avevo sentito parlare di questo non vedente che si recava allo stadio per seguire le partite del Torino. L'ho contattato e incontrato e lui ha accettato di fare questo documentario con me» (D. Gaglianone).

Biografia

regista

Daniele Gaglianone

(Ancona, 1966) nel 1991 inizia a collaborare con l’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza. Dopo il corto La ferita (1991), premiato al festival Cinema Giovani di Torino, esordisce nel lungo con I nostri anni, selezionato alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes, e nel 2004 vince con Nemmeno il destino il Tiger Award a Rotterdam. Con Rata neće biti (la guerra non ci sarà) vince nel 2008 il premio speciale della giuria al Torino Film Festival e il David di Donatello per il miglior documentario. Nel 2009 realizza Pietro, suo terzo lungo di finzione, presentato in concorso a Locarno, e nel 2011 Ruggine, presentato alle Giornate degli autori di Venezia come La mia classe (2013). Del 2014 è il documentario Qui, presentato al Torino Film Festival, e del 2016 il corto Granma, girato con il regista nigeriano Alfie Nze, presentato a Locarno. Nello stesso anno gira il corto Joy, presentato a Venezia. L’anno seguente gira il documentario televisivo Sorelle d’Italia e presenta ancora a Torino Dove bisogna stare. Nel 2019, con Lina Fucà e Paolo Leonardo, inaugura presso la Fondazione Merz a Torino la mostra Solo da bambini. Svolge inoltre attività di docenza e regia teatrale con il gruppo Il BuioFuori.

FILMOGRAFIA

Nella solitudine del sangue (cm, 1990), Era meglio morire da piccoli (cm, 1992), L’orecchio ferito del piccolo comandante (cm, 1994), La carne sulle ossa (cm, 1996), I nostri anni (2000), Le domeniche del Signor Mantaut (doc., 2003), Nemmeno il destino (2004), Alle soglie della sera (doc., 2005), Rata neće biti (la guerra non ci sarà) (doc., 2008), Pietro (2009), Ruggine (2011), La mia classe (2013), Qui (doc., 2014), Granma (coregia Alfie Nze, mm, doc., 2017), Dove bisogna stare (doc., 2018), Sorelle d’Italia (tv, doc, 2018), Il tempo rimasto (doc, 2021).

Cast

& Credits

Regia, sceneggiatura/Director, screenplay: Daniele Gaglianone
Fotografia/Director of photography: Gherardo Gossi
Montaggio/Film editor: Monica Affatato
Musica, suono/Music, sound: Giuseppe Napoli
Interpreti/Cast: Luciano Mantaut
Produttore/Producer: Micaela Fusco
Produzione/Production: Intramovies/Pablo
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