Dopo quattro anni di detenzione, Tony ottiene la semilibert` e viene
assunto nel caseificio Cimarosa. Qui si accorge presto della difficile
situazione nella quale vivono i proprietari: Alfonso, il figlio del
casaro, ha chiesto in prestito dei soldi e ora è ricattato, mentre
Bianca, la nipote, vera responsabile dell'azienda, sentendo vicina la
chiusura del caseificio, guarda al detenuto con un misto di timore e
sospetto. Tony cerca di restare fuori dalla questione, ma quando
l'usuraio passa alle minacce non riesce più a trattenersi: all'insaputa
di tutti, rischiando di perdere i benefici della semilibert`, interviene
come può per difendere il caseificio, l'amico e il suo posto di
lavoro.
«La condizione dei semiliberi è estremamente dura perché schizofrenica e
ambigua. È un beneficio ma nello stesso tempo è ancora una pena [...] Si
potrebbe dire che il loro mondo morale segue una geometria
diversa dalla nostra: curvature e campi di forza, vuoti e pieni, non
coincidono con quelli riconosciuti dalla societ`. Eppure in alcune
occasioni uomini come Tony sanno essere molto più moralmente rigorosi
degli onesti» (V. Jalongo).
Biografia
regista
Valerio Jalongo
Valerio Jalongo si laurea in filosofia nel 1985 e nello stesso anno
dirige Il volo, episodio del film Juke-box realizzato in
collaborazione con Daniele Luchetti e Carlo Carlei, saggio finale della
Scuola di Cinema Gaumont. Studia negli USA e riceve il Master of Arts in
Cinema dall'Università della Southern California con Dream City
(1988), che ottiene anche il Premio Vittorio De Sica. Tornato in
Italia, vince la cattedra di linguaggio cinematografico presso
l'Istituto Professionale di Stato per il Cinema e la TV e nel 1996
realizza il suo primo lungometraggio Messaggi quasi segreti
(Spaghetti Slow). Dirige poi il film per la TV Il Caso
Bebawi (1996) e nel 1998 collabora alla sceneggiatura e alla regia
della miniserie Torniamo a casa. Attualmente affianca
all'attività di sceneggiatore quella di docente presso l'Accademia
Internazionale dell'Immagine e presso il carcere romano di Rebibbia.
FILMOGRAFIA
«Juke box» - Il volo (cm, 1985), Dream City (mm,
1988), Messaggi quasi segreti (Spaghetti Slow) (1996),
Il Caso Bebawi (TV, 1996), Torniamo a casa (TV, 1998),
Sulla mia pelle (2003).
Cast
& Credits
Soggetto/Story: Enzo Civitareale, Valerio Jalongo, Gualtiero Rosella
Sceneggiatura/Screenplay: Gualtiero Rosella, Valerio Jalongo, Enzo Civitareale, Diego De Silva
Fotografia/Director of photographyAlessandro Pesci
Scenografia/Set design: Giancarlo Muselli
Costumi/Costumes design: Carolina Olcese
Musica/Music: Paolo Buonvino
Suono/Sound: Fabio Felici
Interpreti e personaggi/Cast and characters: Ivan Franek (Tony), Vincenzo Peluso (Alfonso), Donatella Finocchiaro (Bianca), Stefano Cassetti (Sauro), Mario Scarpetta (Belmondò), Antonio Pennarella (Durazzo
Produttore/Producer: Rosario Rinaldo
Produzione/Production: Pequod