Reduce dal fallimento finanziario di Il
salario della paura, Friedkin accetta di dirigere questa commedia
per Dino De Laurentiis che ricorda I soliti ignoti.Nella Boston
di fine anni '30, un gruppo di amici vive di piccole rapine senza
spargimenti di sangue. Tony, Vinnie, Gus e Sandy finiscono in carcere
per tentato furto in una macelleria. Quando escono, dopo qualche anno,
decidono di riprendere le vecchie abitudini, inserendo nella banda un
nuovo compare, Jazz. La prima rapina frutta la miseria di tredici
dollari. Decidono allora di puntare più in alto, rapinando la societ` di
portavalori Brink's. Il colpo si prospetta facile e redditizio.
«Fui molto interessato alla proposta di Dino De Laurentiis di girare un
film sul colpo. Se ne era parlato molto quando ero giovane, ma non
sapevo che tono dare alla vicenda fino a quando lessi The Big
Stick-up at Brink's, di Noel Behn. Fu lui a farmi incontrare i
sopravvissuti della rapina: dei veri clown. Così Dino comprò i diritti
del libro, affidandomi l'adattamento» (W. Friedkin).
Biografia
regista
William Friedkin
William Friedkin è nato a Chicago il 29 agosto 1935 da una coppia di ebrei russi emigrati negli USA. Dopo il diploma, cominciano ad infittirsi i rapporti con la televisione, nel pieno boom degli anni '50, che si rivelerà fondamentale per la sua maturazione professionale e artistica. Inizia a lavorare come fattorino presso la stazione locale WGN, poi nel 1959 passa alla WTTV e quindi torna alla WGN, ma come regista e sceneggiatore. In questo periodo conosce il giornalista Frank Caughlin, famoso per le sue battaglie sui diritti civili, ed esponenti della borghesia progressista di Chicago. Questa cultura si riflette nei suoi primi documentari, realizzati per la WGN con l'amico Bill Butler (che diventerà un importante direttore della fotografia in film come Lo Squalo, Grease, Rocky II e Rocky III), e The People versus Paul Crump (1962), una pellicola concepita e girata per salvare un uomo dalla sedia elettrica, che gli fa vincere il premio per il miglior documentario al San Francisco Film Festival. Il suo primo lungometraggio, Good Times, è del 1967, ma il vero successo arriva nel 1971 con Il braccio violento della legge (The French Connection), che vince cinque Oscar (miglior film, regia, sceneggiatura, montaggio e attore con Gene Hackman) e prosegue nel 1973 con L'esorcista (The Exorcist), che ottiene le statuette per la sceneggiatura e il suono. Il salario della paura (Sorcerer, 1977), remake del film di Henri-Georges Clouzot Le Salaire de la peur (Vite vendute, 1953), è il suo film maledetto e incrina il rapporto tra Friedkin e gli Studios. Tra la fine degli anni '70 e gli anni '80, il regista alterna lavori su commissione a un film controverso come Cruising (id, 1980) e una pietra miliare del poliziesco come Vivere e morire a Los Angeles (To Live and Die in L. A., 1985). Gli anni '90 lo vedono spaziare dal genere horror con L'albero del male (The Guardian, 1990), sino al cinema sportivo con Basta vincere (Blue Chips, 1993) per tornare al prediletto genere noir con Jade (1995). In Regole d'onore (Rules of Engagement, 2000) Friedkin indaga sull'impossibilità effettiva della ricostruzione dei fatti, sul piano storico, ma anche cinematografico, mentre con il recente The Hunted ' La preda (The Hunted, 2003) porta alle estreme conseguenze una figura chiave del cinema classico americano: il duello.
FILMOGRAFIA
Beginnings: The Ulveling Interview (cm, doc., 1960), The People versus Paul Crump (mm, doc., 1962), «Home Again» - 77 - Grange of Illinois (cm, doc., 1963), The Bold Men (mm, doc., 1965), Pro Football: Mayhem on a Sunday Afternoon (mm, doc., 1965), «The Alfred Hitchcock's Hour» - Off Season (mm, TV, 1965), The Thin Blue Line (mm, doc., 1966), Good Times (1967), The Pickle Brothers (cm, TV, 1967), The Night They Raided Minsky's (Quella notte inventarono lo spogliarello, 1968), The Birthday Party (Festa di compleanno, 1968), The Boys in the Band (Festa per il compleanno del caro amico Harold, 1970), The French Connection (Il braccio violento della legge, 1971), The Exorcist (L'esorcista, 1973), Fritz Lang Interviewed by William Friedkin (1974-2003), Sorcerer (Il salario della paura, 1977), The Brink's Job (Pollice da scasso, 1978), Cruising (id., 1980), Deal of the Century (L'affare del secolo, 1983), To Live and Die in L. A. (Vivere e morire a Los Angeles, 1985), To Live and Die in L. A. (videoclip, 1985), Self-Control (videoclip, 1985), «The Twilight Zone» - Nightcrawlers («Ai confini della realtà» - I serpenti della notte, cm, TV, 1985), Somewhere (videoclip, 1986), The C.A.T. Squad (TV, 1986), Rampage (Assassino senza colpa?, 1987-1992), The C.A.T. Squad: Python Wolf (1988), The Guardian (L'albero del male, 1990), «Tales from the Crypt» - On a Dead Man's Chest («I racconti della cripta» - Segno di morte, cm, TV, 1992), Blue Chips (Basta vincere, 1993), Jailbreakers (TV, 1994), Jade (id., 1995), 12 Angry Men (La parola ai giurati, TV, 1997), Rules of Engagement (Regole d'onore, 2000), The Hunted (The Hunted - La preda, 2003).
Cast
& Credits
Soggetto/Story: dal romanzo Big Stick-Up di Noel Behn
Sceneggiatura/Screenplay: Walon Green
Fotografia/Director of photography: A. Norman Leigh
Scenografia/Set design: Dean Tavoularis
Costumi/Costumes design: Ruth Morley
Montaggio/Film editor: Bud Smith
Musica/Music: Richard Rodney Bennett
Suono/Sound: Jeff Wexler
Interpreti e personaggi/Cast and characters: Peter Falk (Tony Pino), Peter Boyle (Joe McGinnis), Allen Goorwitz (Vinnie Costa), Warren Oates (ìSpecsî OíKeefe), Gena Rowlands (Mary Pino), Paul Sorvino (Jazz Mafie), Sheldon Leonard (J. Edgar Hoover), Gerard Murphy (Sandy Richardson), Kevin OíConnor (Stanley ìGusî Gusciora)
Produttore/Producer: Raplh Serpe
Produzione/Production: Dino De Laurentiis
Distribuzione/Distribution: Universal Pictures