Nazione: Italia
Anno: 2008
Durata: 17'
Sulla spiaggia di un paesino della costa laziale, la dodicenne «Macchie di sole è una storia aperta. Era mia intenzione far
Adriana inizia uno strano gioco con il piccolo Tommaso, riflesso
di quell’innocenza che lei è sul punto di perdere.
entrare lo spettatore in un universo dove ha libertà di interpretare,
di costruire ipotesi. Uno spazio dove l’azione non è univoca,
ma si snoda attraverso fatti e situazioni che cercano di creare
un’atmosfera enigmatica e sospesa. Ho cercato di ridurre al
minimo la carica espressiva degli attori subordinando il linguaggio
verbale a quello corporeo: corpi e volti sono i principali veicoli
di questa storia».
Biografia
regista
Stella Di Tocco
Stella di Tocco (Roma, 1973) si è laureata nel 2002 in scienze politiche presso l’Università la Sapienza di Roma. Nello stesso anno ha realizzato in Argentina il documentario Nora sulla vicenda di una scrittrice perseguitata dai militari. Nel 2003
si è trasferita a Madrid dove ha studiato regia all’ECAM, la scuola di cinema e dell’audiovisivo. Ha lavorato come assistente alla regia nell’ambito di diversi progetti.
FILMOGRAFIA
Nora ( doc., 2001), Passo a due (doc., 2006), Segui la mia voce (doc., 2008), Macchie di sole (cm, 2008).
Cast
& Credits
regia, produttore/director, producer Stella di Tocco
soggetto/story Stella di Tocco, Enrique Esteve
sceneggiatura/screenplay Enrique Esteve
fotografia/cinematography Piero Basso
montaggio/film editing Julia Mattei
scenografia/production design Ciro Ruggieri
suono/sound Mirko Guerra
interpreti/cast Michela Chiarello, Stefano Bottone, Serena Iansiti, Francesco Siciliano
produzione/production Associazione D.e.p.p.
soggetto/story Stella di Tocco, Enrique Esteve
sceneggiatura/screenplay Enrique Esteve
fotografia/cinematography Piero Basso
montaggio/film editing Julia Mattei
scenografia/production design Ciro Ruggieri
suono/sound Mirko Guerra
interpreti/cast Michela Chiarello, Stefano Bottone, Serena Iansiti, Francesco Siciliano
produzione/production Associazione D.e.p.p.