AT THE FORMAL

Le ragazze in lungo, coi tacchi alti e un fiore intonato al colore del vestito; i ragazzi con l’abito scuro e le scarpe appena lucidate: quello che si sta svolgendo in un giardino adorno di tavoli carichi di bevande e bicchieri scintillanti sembra il tipico ballo di fine anno, che sancisce la conclusione dei corsi riunendo ragazzi e genitori in un’atmosfera di festa condivisa. Ma sotto questa superficie di normalità, covano in realtà gli embrioni di un vero e proprio rito tribale, sanguinario e devastante.

«Ho sviluppato l’idea del film a partire da una poesia che avevo scritto una notte dopo aver assistito agli strascichi di un ballo della scuola. All’inizio era come magico: le ragazze e i ragazzi splendevano nei loro abiti da sera; si tenevano le mani e sembravano quasi danzare sul sentiero. Ma man mano che la sfilata andava avanti le cose diventavano più sinistre. Mi sembrava che questi adolescenti, vestiti in modo così curato ma che si comportavano tanto brutalmente, rappresentassero un conflitto che tutti noi viviamo e così ho pensato di realizzare un film».

regia, scenografia, musica/director, production design, music

Andrew Kavanagh

fotografia/cinematography

Kai Smythe

costumi/costume design

Simone Curry

interpreti/cast

Pauline Streatfield, Anthony Littlechild, David Macrae

produttore/producer

Ramona Telecican