ATEMNOT

In circostanze normali Tina e Gerhard non si sarebbero mai incontrati. Tina, di famiglia agiata, frequenta l'ultimo anno di scuola. Gerhard, di origini proletarie, fa l'apprendista idraulico. Si incontrano in una clinica psichiatrica. Entrambi hanno tentato il suicidio.
Sulla soglia della morte, al di fuori di influenze esterne e per certi versi liberati da inibizioni, si avvicinano l'uno all'altro in modo aperto e con grande fiducia. Si innamorano.
Dimessi dalla clinica ritornano alle loro rispettive vite e tutto torna come prima: Gerhard si rifugia nell'apatia e nel silenzio, mentre Tina si d` ad atteggiamenti infantili ed iperattivit`. Si perdono di vista.
Alla periferia della citt` in una casa occupata da giovani, circondata da edifici in costruzione e fabbriche abbandonate, Tina e Gerhard tentano di nuovo cautamente e teneramente di cominciare daccapo.
Una mattina presto arriva la polizia. In un clima di violenza i giovani ragazzi vengono arrestati e portati via. Tina e Gerhard senza casa e scacciati ai margini della societ` segnati tangibilmente dalle botte inferte dalla polizia, decidono di ritornare alla clinica. Simulano un tentativo di suicidio e vengono ripresi in clinica. Tina ritorna in quella in cui si erano incontrati, Gerhard in un'altra dove quelli che non possiedono assicurazioni mediche private e non hanno amici influenti inevitabilmente finiscono. Entrambi scappano nel cuore della notte. Alla ricerca l'uno dell'altro, corrono per le strade solo per perdersi all'alba in quella casa, da poco rasa al suolo, che avevano occupato.

Una storia fra due persone che arrivano molto vicino alla soglia della morte nella loro ricerca di un po' di amore e di un po' di libert`.
Una storia fra due giovani che non riescono a trovare una nicchia per se stessi. Non hanno mai un'opportunit`; non gliene è mai stata offerta una e in ultima analisi essi non la vogliono.
Una storia di due persone sole che non hanno voce. Ci si accorge di loro solo quando è ufficialmente annunciato l'aumento della percentuale di suicidi.
Una storia fra due persone che non cedono non vendono le loro vite per una canzone o per abbandonare i loro sogni in cambio della prima offerta. Una storia d'amore fra due persone che non hanno mai imparato ad amare e che fanno i loro primi cauti passi nel mondo dell'amore insieme.

Regia: Käthe Kratz.
Sceneggiatura: Peter Turrini.
Fotografia (colore): Christian Berger.
Musica: Konstantin Wecker.
Suono: Karl Schlifener.
Scenografia: Angela Hareiter.
Montaggio: Susanne Schett.
Interpreti e personaggi: Henriette Cejpek (Tina), Johannes Silberschneider (Gerhard), Maria Martina (madre di Tina), Hubert Kronlachner (padre di Gerhard), Maria Singer (madre di Gerhard), Sigi Maron (Sigi), Armin Feisberger (Karl), Paul WolffPlotteg (Wegrostek), Emmy Werner (nurse), Bernd Spitzer (terapista), Andreas Vitasek (paziente), Paola Loew, Walter Edstadfier, Walter Langer, Fritz Hackl, Linde Prelog, Ulrich Reinthaler, Marcello Denardo, Sebastian Fux, Franz Schuh, Gabriella Mele, Felix Camondo, Heinz Schwendt, Sabine Kratochwil, Hilde Berger, Peter Strauss, George Hermstadt.
Produzione: Neue Studio Film GmbH, Hietzinger HauptstraBe 11, A 1130 Vienna. Tel.: 0222/826253. Telex: 132417 nstud a.
Distribuzione: Cineart (Hans Peter Hofman), Langegasse 52/2/20, A1080 Vienna. Tel.: 0222/406710.