Nazione: RFT
Anno: 1968
Durata: 11'


In linguaggio cinematografico "Besonders wertvoll" è la massima delle classificazioni di qualit` dei film concessa da un apposito ufficio di Niesbaden, il FBW. L'ottenimento della classificazione "wertvoll" (pregevole) e "besonders wertvoll" consente sgravi fiscali e ulteriori agevolazioni.

Qualcosa che sembra una bocca recita le controverse "clausole morali" della legge sul cinema del 1967. Terminata la lettura ' il buco scompare lasciando il posto a una cartolina bianca che diventa uno schermo su cui sono proiettate diapositive di ogni tipo. Nel frattempo il buco è stato raggiunto da una mano. Il gioco delle ombre perde progressivamente il proprio carattere stilizzato, e il buco si rivela essere un pene portato all'orgasmo da una mano femminile. A un certo punto compare Costard stesso, offrendo al pubblico un brano di un cinegiornale del '56 con il borgomastro di Essen il Dott. Tousseint, responsabile dell'inserimento delle "clausole morali". Infine, dopo l'orgasmo senza gioia, un peto spegne la candela che era diventata 1'unica fonte luminosa dell'immagine.

Il cortometraggio che provocò uno scandalo al Festival di Oberhausen del 1968.

Nel corso della storia del cinema il membro virile è stato accettato come immagine dalle molteplici funzioni: è stato unito a un crocifisso, a ghirlande di fiori, a trecce, a ogni possibile oggetto simbolico, fino a diventare esso stesso l'oggetto di un surrealismo accettato da tutti. Se però viene mostrato in una delle sue reali funzioni, accanto a una mano (che non è un oggetto simbolico), siamo obbligati a guardare, angosciati e soffocati, senza la risata liberatoria o il godimento estetico (anch'esso liberatorio) del surrealismo. Besonders wertvoll, per l'appunto, non è un film candidamente erotico, e proprio per questo non può essere paragonato a film come Scorpio Rising di Kenneth Anger (un critico cinematografico ha scritto che questo film è stato proiettato a Oberhausen "quando i registi più giovani non sapevano neppure a che cosa servisse 'l'affare'", servendosi così della stessa argomentazione sempliciotta di quel veterano che si vantava davanti a una recluta dicendo: "Sapevo il fatto mio quando tu ancora bagnavi i pannolini"). Besonders wertvoll rinuncia ai ben noti accomodamenti erotici, rinuncia all'umorismo conciliante: è un film implacabile. Poiché, per fortuna, "è privo di forma", risulta offensivo: ma che risulti offensivo (e bisognerebbe discuterne!) è la sua forma: l'insulto è il metodo, non lo scopo del film. Chi riconosce questo fatto (chi riconosce che l'insulto si è formalizzato e è diventato un mezzo "artistico") non considera più il film come un insulto, ma come un film: e nessun film è un insulto (è un controsenso); è però possibile, come Besonders wertvoll mostra, che tutto ciò che nella realt` significa materialmente un'offesa (un'offesa dell'occhio?), che in generale tutto il materiale della realt` sia formalizzato in un film diventandone il metodo.
Ho sentito qualcuno pronunciare una frase davvero memorabile: "Sì, se il film si sollevasse almeno con l'ironia!" Wittgenstein ha detto: "Non esistono confini, ma è possibile tracciarne". La maggior parte della gente sembra indaffarata a ricercare continuamente i propri confini (certo imposti da altri). E per di più ne è orgogliosa.

Peter Mondke in Ich bin ein Bewohner desElfenbein turms, Suhrkamp, Frankfurt am Main 1972, pp. 8182; l'articolo è del 1968.

Biografia

regista

Hellmuth Costard

Cast

& Credits

Regia: Hellmuth Costard.
Soggetto e sceneggiatura: H. Costard.
Collaborazione: Helda Costard.
Fotografia (16mm, colore e b/n): H. Costard.
Montaggio e suono: H. Costard.
Musica: Antonio Vivaldi.
Interpreti: Hellmuth Costard, il Dott. Tousseint.
Produzione: H. Costard.
Produttore: H. Costard, Petra Nettelbeck.
Prima proiezione: il 17/2/1968 al Festival di Amburgo.
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