JANE ERSCHIESST JOHN, WEIL ER SIE MIT ANN BETRÜGT

Un titolo, un programma: Love, Death, Money. John racconta di non farsi la sua ragazza per amore. La donna, altrimenti sempre molto controllata, viene a sapere del fatto e spara all'uomo.

I film di Thome mostrano sempre personaggi che vivono in modo molto coscio e alla moda. Di tanto in tanto essi entrano in una crisi che evidenzia la scissione tra una emancipazione esibita e un reale non essere emancipati. I personaggi non se ne accorgono e continuano a vivere. Ma il regista mostrando questo atteggiamento compie un'analisi sociale. Perciò un cortometraggio di Thome vale molto di più di un lungometraggio di Eustache (La Maman et la putain). I suoi film sono gli ambasciatori degli avvenimenti del 1967/68, profetizzano l'Opposizione Extraparlamentare. Qui sta l'elemento politico di opere che si presentano in modo del tutto impolitico.

Ulrich Kurowsky, da "Kirche und Film", novembre 1973

Regia e sceneggiatura: Rudolf Thome.
Assistente alla regia: Wolgang Limmer.
Fotografia (35mm, b/n, cinemascope): Niklaus Schilling, Hubs Hagen.
Montaggio: Danièle Huillet.
Suono: Dominik Birmann.
Musica: di repertorio.
Interpreti: Elke Haltaufderheide (Jane), Alf Brustellin (John), EvaMaria Ott (Ann), Marquard Bohm (Mike).
Produzione: Rudolf Thome (Monaco).
Riprese: Dicembre 1967 a Monaco.
Costo: 6.000 D.M.
Prima proiezione: 3 aprile 1968 al Festival di Oberhausen.