ANITA

Ispirandosi al trattamento inedito di Fellini Viaggio con Anita, il film ci conduce sulle strade di un’Italia segreta, lontana dai percorsi battuti, sulle tracce di Guido e Anita e del loro viaggio, sia geografico che umano, per raggiungere il padre di Guido sul letto di morte. Immagini d’archivio (in 8mm, super8, 16mm) s’intersecano con stralci dell’oggi, in un inseguirsi tra presente e passato in cui la testimonianza di ciò che è stato e ciò che avrebbe potuto essere si fonde con quello che stiamo vivendo. Incontri inattesi, passanti senza tempo che punteggiano lo svolgersi dell’avventura dei due amanti, il cui dipanarsi si arricchisce di soste e partenze, in un movimento ondivago come quello del mare

«Viaggio con Anita è il film più privato che Fellini abbia scritto, quello in cui si mette più a nudo. Non è un caso, credo, che non l’abbia realizzato: troppo incandescente la materia, ha sentito il bisogno di liberarsene, anche se poi ha rimpianto di non aver avuto il coraggio di farlo. Per questo mi pare che tra i tanti progetti non realizzati questo sia il più prezioso, perché ci permette di andare a fondo nel cuore e nel pensiero di Fellini».

regia/director Luca Magi
sceneggiatura/screenplay Antonio Bigini
fotografia/cinematography Claudio Giapponesi, Luca Magi
montaggio/film editing Claudio Giapponesi
musica, suono/music, sound Massimo Carozzi
produttore/producer Alessandro Carroli
produzione/production Kiné
coproduttori/coproducers Federico Ferrone, Michele Manzolini coproduzione/coproduction VezFilm