Un road trip da Atlantic City a El Paso. Ore di girato che vengono mischiate con del found footage. Una ragazza celebra in modo rituale la fine dell’ultima relazione bruciando ciò che il suo ex ragazzo le ha lasciato. Una voce suadente cerca di rincuorare le anime più ansiose mentre il cielo viene invaso da oggetti finti. Intorno a loro un paesaggio apocalittico fatto di casinò in rovina e interi quartieri desolati, in cui la paranoia si sposa con lo sconforto, generando l’ibrido che scorre sul grande schermo. [rm]
Biografia
regista
Leo Gabin
Leo Gabin è un collettivo belga composto da tre persone, formatosi nel 2000, la cui opera si esprime attraverso la pittura, le installazioni e il cinema. I loro lavori sono stati protagonisti di mostre presso musei e gallerie quali il Dhondt-Dhaenens di Deurle, la Schirn Kunsthalle di Francoforte, il White Cube di Londra e l’M Woods di Pechino. Hanno esordito nel lungometraggio nel 2015 con A Crackup at the Race Riots, che è stato proiettato, tra l’altro, al CPH:DOX, al London Short Film Festival, al Rotterdam International Film Festival e all’ultima edizione del Torino Film Festival, così come il cortometraggio Exit/Entry (2016).
FILMOGRAFIA
A Crackup at the Race Riots (2015), Exit/Entry (cm, 2016), No Panic Baby (2017).
Cast
& Credits
Leo Gabin
interpreti/cast
Merel Mispelon, Jutta Sintobin, Tomas Vangermeersch, Elke Stulens, Ashley McDonald, Tammy Wright, Cody J. Wyatt, Amber Staples, Kasey Miller, Meg George
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contatti/contacts
Leo Gabin
leogabin1@gmail.com