35° TORINO FILM FESTIVAL
ITALIANA.CORTI

STORIA DI STEFANO (DA ALLORA DETTO TETANO)

THE STORY OF STEFANO (SINCE THEN, KNOWN AS TETANO)
di Chiara Malta
Nazione: Francia, Italia
Anno: 2017
Durata: 19'


Il mondo di Stefano è la foresta dove gioca. Il fiume dove sogna. È la grotta dove si rifugia. Presto questo mondo sparirà, perché Stefano partirà con suo padre. Andrà lontano. E non sarà facile. Ma la partenza non sarà la prova più difficile... Tratto dal romanzo Tetano di Alessio Torino, pubblicato da Minimum Fax. [mp]

Biografia

regista

Chiara Malta

Chiara Malta (Roma, 1977) vive a Parigi dal 2002. Ha realizzato diversi cortometraggi di finzione, d’animazione e documentari, premiati in numerosi festival e trasmessi su France2, Canal+ e Arte. Dopo aver girato il documentario Armando e la politica (2008), con cui ha partecipato al Torino Film Festival, ha trascorso un anno in Italia come borsista dell’Accademia di Francia a Roma, presso Villa Medici. Con i cortometraggi Gli occhi della volpe, L’esistenza secondo Gabriel e lo stesso La storia di Stefano (da allora detto Tetano) ha iniziato una riflessione sull’infanzia tinta di magia realista e divinità pagane. Sta lavorando al primo lungometraggio di finzione, Simple Women, nato dall’incontro con l’attrice Elina Löwensohn.

FILMOGRAFIA

L’isle (cm, 2006), Armando e la politica (doc., 2008), J’attends une femme (cm, 2009), L’amour à trois (cm, 2010), Les yeux du renard (cm, 2012), L’existence selon Gabriel (cm, 2015), Storia di Stefano (da allora detto Tetano) (cm, 2017).

Dichiarazione

regista

«Storia di Stefano riposa su una drammaturgia semplice, vicina alla favola, alla mitologia. Descrive il rapporto tra un bambino e il paesaggio che l’ha visto crescere. Il punto di vista è quello di Stefano, poco prima della morte del padre, morte che il bambino non vede ma sente. In questa breve parabola Stefano entra in contatto con un universo magico, soprannaturale: la natura conforta e trasmette coraggio al giovane eroe davanti al suo destino. […] Volevo un film dalla forza tellurica, nel quale gli adulti sono confinati in una cava di marmo, arena gigantesca e rumorosa, piena di macchine e di polvere, spazio di fatica e di dolore, mentre l’infanzia è sensoriale, sensibile, divinatoria, in perfetta osmosi con la natura».

Cast

& Credits

regia/director
Chiara Malta
soggetto, sceneggiatura/story, screenplay
Chiara Malta, Sébastien Laudenbach, Alessio Torino
montaggio/film editing
Giorgia Villa, Julien Ngo-Trong
musica/music
Olivier Mellano
suono/sound
Julien Ngo-Trong, Xavier Marsais
interpreti/cast
Lulu Karadimos, Erwan Creignou

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contatti/contacts
Manifest
Anaïs Colpin
anais@manifest.pictures
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