Nazione: Germania
Anno: 2019
Durata: 37'
Babet Berger, la nonna di Lucia Margarita Bauer, è morta il 6 aprile 2012. La storia del suo trasferimento semicriminale dalla città tedesca di Riedlingen, via Parigi, alla tomba francese di suo marito è il punto di partenza di Maman Maman Maman. La regista intraprende una ricerca delle proprie radici e, come prevedibile, viene distratta da alcune deviazioni. Come nel suo film d’esordio, Lucia Margarita Bauer usa molte fonti: lettere, foto, oggetti di ogni tipo, video sul cellulare dei cugini, registrazioni fatte dai suoi bisnonni e film Super8 realizzati dalla stessa nonna.
Biografia
regista
Lucia Margarita Bauer
Lucia Margarita Bauer (Riedlingen sul Danubio, Germania, 1979), di padre tedesco e madre francese, lascia casa all’età di tredici anni, vive a Berlino e poi parte per un viaggio verso gli Stati Uniti all’età di quattordici anni. Il suo film The Snake in the Jar si basa sui suoi ricordi di quel tempo. A Strasburgo frequenta l’École des beaux arts e continua gli studi a Berlino, conseguendo una laurea in experimental media design con Thomas Arslan. Ha curato numerose mostre a Berlino e, come fotografa, ha ritratto musicisti, artisti e filosofi. Nel corso degli anni ha cambiato il suo nome da Luci Links a Luci Lux fino all’attuale Lucia Margarita Bauer.
FILMOGRAFIA
Die Schlange im Einmachglas (cm, 2013), Maman Maman Maman (mm, 2019).
Dichiarazione
regista
«I miei film sono molto personali, così come la mia biografia».
Cast
& Credits
REGIA: Lucia Margarita Bauer. FOTOGRAFIA: Lucia Margarita Bauer, Nora Lawrenz. MONTAGGIO: René Frölke, Lucia Margarita Bauer. PRODUZIONE: Ann Carolin Renninger.
CONTATTI:
Joon Film
Ann Carolin Renninger
ac@joon.de
