40° TORINO FILM FESTIVAL
CONCORSO DOCUMENTARI ITALIANI

N'EN PARLONS PLUS

LET'S FORGET IT
di Cecile Khindria, Vittorio Moroni
Nazione: Italia, Francia
Anno: 2022
Durata: 76'


Sarah, una donna francese di 30 anni appena diventata madre, si rende conto di non sapere nulla del passato di suo padre. Durante la guerra d’Algeria suo nonno combatté con i francesi contro l’indipendenza del suo popolo. Quando la Francia venne sconfitta, la famiglia di Sarah fuggì a Marsiglia. Ma lì, invece di essere accolta, fu rinchiusa in un campo di detenzione. Ed è da quel luogo che ha inizio il viaggio di Sarah indietro nel tempo…

Biografia

regista

Cecile Khindria

giornalista, vive a Parigi. Si è occupata di diversi argomenti di politica nazionale e internazionale, come il rapporto teso fra la Russia e i paesi del nord Europa, la difficile ripresa dell’Albania dal regime comunista o la legione indiana segreta di Hitler. N'en parlons plus è il suo primo documentario.

Vittorio Moroni

(Sondrio, 1971) oltre a scrivere sceneggiature e realizzare film di finzione, ha scritto e diretto diversi documentari (Sulle tracce del gatto, 2004; Le vacanze di Licu, 2006; Eva e Adamo, 2008), che sono stati proiettati al cinema o in tv, sia in Italia sia all’estero, e sono stati selezionati nei maggiori festival internazionali (Toronto Hot Docs, Idfa, Brooklyn...).

FILMOGRAFIA

Sulle tracce del gatto (coregia con Andrea Caccia, mm, doc. 2001), Tu devi essere il lupo (2004), Le vacanze di Licu (doc., 2006), Eva e Adamo (doc.,2008), Se chiudo gli occhi non sono più qui (2013), Denise (doc., tv, 2022), L’invenzione della neve (2022), N’en parlons plus (coregia con Cecile Khindria, doc., 2022).

Dichiarazione

regista

«Quest’anno ricorre il 60° anniversario della fine della guerra d’Algeria e per la prima volta un presidente francese, Emmanuel Macron, ha chiesto scusa, di persona e con l’emanazione di una nuova legge, agli harkis, quegli algerini che hanno combattuto a fianco dei francesi prima di essere traditi da questi ultimi alla fine della guerra: respinti, internati o abbandonati a un tragico destino insieme con le proprie famiglie. Ma perché questi algerini hanno scelto di combattere contro l’indipendenza del proprio popolo? Gli eventi e i motivi di questo “doppio tradimento” sono ciò che Sarah deve capire. La sua indagine, filmata dalla nostra camera, cerca in maniera rispettosa, ma ostinatamente, di rompere il silenzio e la resistenza, tanto della sua famiglia quanto della comunità harki internata per quasi quindici anni nel campo di Bias, nel sud-ovest della Francia».

Cast

& Credits

REGIA, SCENEGGIATURA, FOTOGRAFIA, MONTAGGIO: Cecile Khindria, Vittorio Moroni. MUSICA: Mario Mariani. CAST: Sarah Djafour, Rabah Djafour, Fatma Djafour, Mohamed Djafour, Fatma Djafour, Arezki Djafour, Marie, Faustine, Mohand, Kader Tamazount, Madame Tamazount.

CONTATTO:
Cecile Khindria cecile.khindria@gmail.com
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