Nazione: Italia
Anno: 1987
Durata: 22'


Un anziano scrittore viene intervistato in occasione del suo inserimento nell'inserto del quotidiano "Le Monde" dedicato ai grandi vecchi. Uno dei suoi primi racconti parla appunto della storia dei grandi vecchi di "Le Monde": ogni essere umano vive contemporaneamente la propria giovinezza e la propria vecchiaia, ma sono rari quei giovani, che poi sono gli eletti, ~ geni, che riescono ad entrare in quella dimensione di contrabbando tra il giorno e la notte in cui si può incontrare se stessi da vecchi. Questo li porta ad affrontare la vita con un'enorme esperienza. Dei due protagonisti solo uno riuscir` ad incontrare se stesso da vecchio.

"Quello che mi preme trasmettere è che quei tranquillo vecchietto che spesso incontriamo e con il quale sbadatamente incrociamo lo sguardo siamo noi. Dedicato a quei pochi che l'anno capito e soprattutto a Beryl Roberts (la protagonista da vecchia), che purtroppo è venuta a mancare durante le riprese." (Daniele Pignatelli)

Biografia

regista

Daniele Pignatelli

Daniele Pignatelli, nato a Milano, si diploma come regista presso il CFP, Centro di Formazione Professionale per la Tecnica Cinematografica di Milano. Dal 1991 collabora con diverse case di produzione realizzando la regia di numerosi videoclip.

FILMOGRAFIA

Contromossa (cm, 1984), Le notti selvagge di Billy (doc., 1985), Di cosa parliamo quando parliamo d'amore (cm, 1986), Kantor, un matrimonio (doc., 1987), I grandi vecchi di Le monde (cm, 1987), Gloria-bijoux (appunti) (cm, 1988), Amati matti (cm, 1996), Terzo° e Mondo (2001).

Cast

& Credits

Regia, sceneggiatura e scenografia: Daniele Pignatelli.
Fotografia: Gino Sgreva.
Musica: Bela Bartok, Maurice Chevalier, Astor Piazzolla.
Montaggio: Laura Zagordi, Aldo Fiorentini.
Interpreti: Beryl Roberts, Barbara Beryl Villa, Clemente Randone, Henry Zaffanella.
Produzione e distribuzione: CFP, Viale Legioni Romane 43, Milano.
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